The Wanderer, omaggio a Dino e Marina

CHIETI. Duecento persone per l’ultimo appuntamento del “Teate Winter festival”. Una serata che ha reso omaggio a Marina Serraiocco e a Domenico Di Michelangelo, venuti a mancare dopo il tragico evento che ha colpito l’hotel Rigopiano. Sabato scorso sul palco del Supercinema ha così preso vita il progetto “The Wanderer”, quello proposto da Angelo Valori & M. Edit Voices. I musicisti hanno eseguito brani composti dal maestro Valori, fino a proporre rielaborazioni di brani etnici e di melodie della cultura popolare abruzzese. Valori si è presentato al pubblico dell’auditorium nella doppia veste di pianista e leader di una formazione di stampo jazzistico, che vede Cristiano Corradetti alla chitarra, Michelangelo Brandimarte al contrabbasso, Giacomo Parone alla batteria e Pierfrancesco Speziale al sintetizzatore. Al microfono le voci di Benedetta Scrivani, Giulia Giansante, Chiara D’Emilio e Rebecca Pecoriello. Un coinvolgimento di pubblico che ha viaggiato tra calde sonorità, lasciando spazio alla riflessione e, a tratti, anche alla malinconia. A dimostrazione di come l’arte e la musica non possano slegarsi da quegli stati d’animo che continuano prevalere in questi giorni, dopo le tragiche vicende che hanno colpito la comunità teatina e abruzzese. Nell’ultimo giorno del festival, però, si è conclusa anche la raccolta fondi per il “Progetto Bimbo per la Radioterapia di Chieti”, una iniziativa per la quale il Teate Winter Festival ha voluto collaborare con la promotrice, l’associazione onlus Il Tratturo: «Il Progetto Bimbo vuole offrire ai bambini meno fortunati, affetti da neoplasie solide, di non migrare fuori dalla nostra regione per effettuare le cure», ricordava già il primario Domenico Genovesi. (e.r.)

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