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Torna in libertà l’infermiere ai domiciliari

FOSSACESIA. È tornato in libertà Angelo Morena, l’infermiere di 51 anni in servizio nei distretti sanitari di Fossacesia e San Vito, finito agli arresti domiciliari insieme al medico Maria Stella...

FOSSACESIA. È tornato in libertà Angelo Morena, l’infermiere di 51 anni in servizio nei distretti sanitari di Fossacesia e San Vito, finito agli arresti domiciliari insieme al medico Maria Stella Vartuli, 57 anni, per falso e truffa nei confronti della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti. Secondo le accuse i due arrivavano in ritardo o si allontanavano dal lavoro prima della fine del turno, ma avrebbero falsificato gli orari di servizio per ottenere una retribuzione piena dall’azienda sanitaria di cui sono dipendenti.

All’indomani dell’interrogatorio di garanzia, il Gip Massimo Canosa, ha revocato la misura cautelare e disposto la remissione in libertà per Morena, assistito dal difensore Marco Di Domenico. L’altra indagata, la Vartuli, al momento resta ai domiciliari. Il difensore Massimo Biscardi si è, infatti, riservato di presentare istanza di revoca della misura cautelare nei prossimi giorni.

Secondo la Asl i due sarebbero sospesi dal servizio in via cautelare. «Al mio assistito non è stato notificato alcun provvedimento disciplinare», precisa l’avvocato Di Domenico, «mi riservo di valutare la portata di queste dichiarazioni». (s.so.)

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