Treglio, malore in auto: grave maestra

TREGLIO. Due passanti la trovano in stato di incoscienza nel parcheggio dietro le Poste, accanto alla portiera aperta della sua auto. La donna è rigida e rannicchiata a terra, su se stessa. Nessuno sa cosa le sia successo. Subito scattano i soccorsi per O.G.M., 49 anni, maestra alla scuola primaria di Treglio. Le sue condizioni tengono il paese con il fiato sospeso per tutto il giorno.

La brutta giornata dell’insegnante inizia intorno alle 8,20 di ieri mattina. È questa l’ora in cui il consigliere comunale Davide Cornacchia e la moglie Miriam, infermiera, la trovano incosciente nel parcheggio di via Abbazia. La portiera dell’auto è aperta, la maestra è rannicchiata a terra appena fuori dal veicolo. Non si muove e non risponde a chi le chiede come sta e cosa le sia successo. Subito moglie e marito fanno scattare la macchina dei soccorsi.

Dall’ospedale di Lanciano, in pochi minuti, arriva l’ambulanza del 118. Ma il corpo della donna è talmente rigido che gli operatori non riescono ad intubarla sul posto. Nel frattempo, comprendendo che le condizioni della 49enne sono molto gravi, viene allertato l’elisoccorso a Pescara per una sospetta emorragia cerebrale.

Ma non devono trascorrere minuti preziosi nell’attesa. Così viene chiamato anche Fabrizio Fumarola, medico anestesista e rianimatore del Renzetti, tregliese. «Il suo contributo è stato fondamentale», racconta il sindaco Massimiliano Berghella, che nel frattempo ha raggiunto il parcheggio. All’arrivo dell’elisoccorso O.G.M. viene trasportata nell’ospedale di Pescara. La 49enne è in coma, ma la natura è sconosciuta. Intorno alle 8 la maestra era stata alle Poste. Una volta uscita si era diretta all’auto per raggiungere la scuola dove insegna. Ma il malore l’ha colta probabilmente mentre entrava in auto.

Sottoposta a risonanza magnetica e ad altri accertamenti, l’insegnante è stata ricoverata in Rianimazione. Solo nel primo pomeriggio, dopo diverse ore trascorse in stato comatoso, la donna si è svegliata. Il malore accusato è sicuramente di natura psicologica, ma servono altri esami e controlli. La prognosi resta riservata. Ma il paese tira un sospiro di sollievo per la sua maestra.

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