CHIETI

Truffe agli anziani, arrestato un vastese di 32 anni

L'uomo utilizza una carta bancomat rubata a una donna teatina raggirata da due false dipendenti Asl

CHIETI. Gli agenti della questura teatina arrestano un 32enne di Vasto ritenuto responsabile di truffe agli anziani e dei reati di furto pluriaggravato e indebito utilizzo di carte di pagamento.

I fatti contestati risalgono allo scorso settembre, quando un’anziana teatina veniva derubata, all’interno della sua abitazione, della somma di 1.300 euro oltre che della carta bancomat. Due donne si erano presentate alla sua porta qualificandosi come “dipendenti dell’Asl”, dicendo di dover verificare le condizioni di salute del marito presente in casa. Solo al termine della visita, la signora si era accorta di aver subito il furto del denaro contenuto all’interno di un borsello che si trovava nella camera da letto, nonché della tessera bancomat.

Immediatamente dopo il furto, una persona di sesso maschile aveva prelevato la somma di 600 euro con la carta bancomat rubata. Il prelievo era stato fatto da uno sportello dell’ufficio postale di San Giovanni Teatino. Ed è stato quel prelievo a mettere nei guai il 32enne vastese. Attraverso le telecamere dello sportello bancomat, gli agenti sono riusciti ad arrivare a lui, sebbene indossasse mascherina, occhiali da sole e berretto.

In considerazione dei precedenti del 32enne e del pericolo di reiterazione del reato, il gip del tribunale di Chieti ha ordinato la custodia cautelare in carcere, eseguita ieri dal personale della terza sezione "Reati contro il patrimonio" della Squadra mobile teatina. L'uomo è stato portato in carcere a Viterbo.