Usano un bancomat trovato: condannati

LANCIANO. Sono stati condannati per ricettazione a due anni e 6 mesi di reclusione e 700 euro di multa ciascuno. Si tratta di Domenico Crognale, 43 anni, e Gessica Roberta Angelucci, 25 anni, entrambi residenti a Lanciano.

A sostenere l'accusa di ricettazione è stata in aula il pubblico ministero Delfina Conventi, che ha ricostruito come sono avvenuti i fatti che risalgono al giugno 2011.

I due, in concorso tra loro, avrebbero ottenuto una carta di credito della Bnl di Lanciano, provento di un furto, e l’avrebbero usata in uno sportello bancario, per ritirare soldi. Ma l’operazione è stata fatta invano.

La carta sarebbe stata rubata ad D.R. di Lanciano, il 21 giugno 2011. Furto denunciato ai carabinieri.

In aula non è stata sostenuta l’accusa di furto, i due infatti hanno asserito più volte di aver trovato la carta, non di averla rubata, e di averla usata.

Insomma ci avrebbero provato a racimolare qualche soldo, pur sapendo che senza codice, l’accesso non viene consentito.

Ad ogni modo, come riportato in aula, i due avrebbero inserito la carta nello sportello della banca Monte dei Paschi di Siena, non riuscendo nell’intento perché, appunto, non avevano il codice di accesso.

Il tentativo però gli è costato caro: un’accusa di ricettazione e una condanna, poiché recidivi, a due anni e 6 mesi di reclusione e 700 euro di multa.

Sono diversi i casi di ricettazione che stanno approdato in tribunale conseguenza anche di molti furti commessi negli ultimi due anni non solo in città. A processo sono arrivati in particolare la ricettazione di auto e telefonini rubati. (t.d.r.)

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