Il notaio Litterio

Vasto, il Riesame revoca gli arresti domiciliari a Litterio

Il tribunale di Riesame ha accolto la richiesta di remissione in libertà. Il professionista era ai domiciliari dal 14 ottobre 2010

di Paola Calvano

20 gennaio 2011

VASTO. Revocati gli arresti domiciliari al notaio Camillo Litterio. Il tribunale di Riesame ha accolto questa mattina la richiesta di remissione in libertà presentata dai difensori del professionista, gli avvocati Giovanni Cerella e Giovanni Di Biase. Litterio, ai domiciliari dal 14 ottobre 2010, su disposizione del consiglio di disciplina dell'ordine notarile non potrà però esercitare la propria professione per due mesi. Il notaio vastese - presidente della Pro Vasto calcio dal 2000 al 2006 - è accusato di aver trattenuto per se un milione800mila euro versate dai clienti per il pagamento delle imposte sugli atti notarili.