Vasto, pediatra condannato per abusi su una mamma

Violenze durante le visite alla bambina: quattro anni di reclusione

VASTO. La sentenza è stata emessa la sera del 23 dicembre. Il medico molisano accusato di violenza sessuale è stato condannato a 4 anni di reclusione e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici più l’interdizione perpetua da qualsiasi tipo di curatela che riguardi un minore. Il pm aveva chiesto la condanna a 8 anni. È questo l’epilogo di una vicenda che ha fatto e fa ancora molto discutere a Montenero di Bisaccia, paese in cui il reato sarebbe stato commesso, e nel Vastese dove risiedono diverse madri di piccoli pazienti dell’imputato e la vittima che ora il medico dovrà risarcire.

La donna ha accusato il pediatra di avere abusato di lei durante le visite alla bambina. La vicenda, che risale a 3 anni fa, è stata ripetuta a porte chiuse. La giovane mamma, residente in un paese dell’entroterra Vastese, si rivolse subito ai carabinieri denunciando il comportamento del professionista. Il medico a cui la donna si era rivolta per far curare la propria bambina che all’epoca aveva 10 mesi (ora la bambina ha 4 anni), avrebbe avuto nei suoi confronti atteggiamenti lascivi.

Ad incastrare il medico è stata una registrazione telefonica fra il pediatra e la donna in cui il professionista chiedeva scusa. Nel corso del processo sono spuntati fuori anche dei testimoni che hanno confermato le accuse della madre. «La situazione probatoria era pesante. Siamo soddisfatti», afferma il legale della donna, l’avvocato Antonio Boschetti.

Gli episodi contestati erano diversi. Un tentativo di approccio avvenne addirittura a casa della vittima. Dopo la denuncia della donna la vicenda finì in Procura. Le indagini dei carabinieri hanno confermato le accuse. Vista la delicatezza del caso i nomi dei protagonisti restano coperti dal più stretto riserbo.

Il medico da parte continua a negare le accuse. Abbiamo fatto parlare le prove», insiste l’avvocato Boschetti. (p.c.)

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