Vasto, scontro sui soldi della Regione per il concerto di Jovanotti 

L'Ente costretto a precisare: fondi non allo spettacolo ma per fosso Marino: «Niente spese per la manifestazione, sarà ripulita l’area vicina». Ma è polemica. Il produttore artistico: a noi nessun contributo

VASTO. Il contributo di 80mila euro da parte della Regione per il concerto di Jovanotti a Vasto non passa inosservato. E genera subito scalpore. Perché un finanziamento pubblico così ingente a favore di un concerto a pagamento? Inizia ad alzarsi subito un polverone e la giunta il giorno dopo fa marcia indietro: salta fuori così che il finanziamento non è per il concerto ma per la pulizia e bonifica di fosso Marino che si trova vicino all’area che ospiterà l’evento.
Tutto parte martedì scorso, quando la giunta si riunisce sotto la presidenza di Marco Marsilio. Tra i diversi provvedimenti approvati spuntano gli 80mila euro per Vasto. È la stessa giunta a darne l’annuncio in una nota in cui riassume i provvedimenti trattati: «Su proposta del presidente Marsilio», si legge nel resoconto ufficiale, «da ultimo c’è la riprogrammazione delle economie riguardanti l’evento culturale “Jova beach party” che si terrà nel comune di Vasto il 17 agosto prossimo dove è previsto l’intervento di migliaia di persone. La manifestazione riceverà un finanziamento pari ai 80.000 euro. Con tale deliberazione si è proceduto alla riprogrammazione di Economie ottenute dal Par Fsc Abruzzo 2007-2013 a favore di interventi e manifestazioni sportive».
In tanti pensano che dietro la decisione di Marsilio ci sia la mano del coordinatore regionale del partito del presidente, Fratelli d’Italia, il vastese Etel Sigismondi. La polemica prende velocemente piede e ieri arriva quella che per certi versi appare come una frenata in corsa. Una nota della Regione precisa, infatti, che i soldi sono per la pulizia di fosso Marino. «Si ritiene necessario precisare», si legge, «che si è inteso procedere con la deliberazione di giunta numero 345 in data 18.06.2019, finalizzata a consentire, come più volte richiesto dal Comune di Vasto, esclusivamente la pulizia e la bonifica di fosso Marino, sito posto in prossimità dell’area individuata per ospitare lo spettacolo “Jova beach party”, con l’obiettivo di rendere accessibile in sicurezza un’area che sarà investita dalla presenza di decine di migliaia di persone, contribuendo a quota parte delle spese che l’amministrazione comunale si è impegnata a sostenere. Non sono previste spese per il finanziamento dello spettacolo, che rimane un’iniziativa privata. L’intervento, peraltro, conserverà la sua efficacia anche successivamente e a prescindere dall’evento le cui dimensioni costituiscono solo la ragione dell’urgenza e della priorità con cui si è inteso provvedere». (a.i.)

«Non passa giorno senza che, localmente, nascano delle polemiche fomentate da personaggi che, cercando visibilità nazionale, attaccano il Jova Beach Party. Sono continue ed evidenti strumentalizzazioni classificabili come fake news». A sostenerlo è il produttore per Trident Music di tutti i Jova Beach Party, Maurizio Salvadori. «Per quanto riguarda l'erogazione di un contributo da parte della Regione Abruzzo - precisa - confermo che né la società organizzatrice, né ovviamente l'Artista, percepiranno alcun contributo. È ben chiaro che questo finanziamento è finalizzato ad un intervento di preparazione dell'area che è soprattutto destinata alla pulizia e bonifica del Fosso Marino. Trovo veramente inqualificabile essere coinvolti in polemiche di questo tipo».