Vasto, tentato furto all’oleificio: gang in fuga per un residente

Nuova spaccata notturna e tentativo di furto in via San Michele ai danni dell’Oleificio Corvino. La gang era già riuscita a forzare la porta blindata del magazzino, quando è partito l'allarme

VASTO. Nuova spaccata notturna e tentativo di furto in via San Michele ai danni dell’Oleificio Corvino. La gang era già riuscita a forzare la porta blindata del magazzino, quando l’arrivo di un residente l’ha costretta a scappare. «Per fortuna non sono riusciti a portare via niente. Resta il danno provocato alla porta», dice il titolare dell’oleificio. L’esasperazione dei residenti del quartiere San Michele è interpretata da Riccardo Alinovi, referente dell’associazione Codici. «Bene ha fatto il sindaco Luciano Lapenna ad apprezzare le parole pronunciate nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario dal presidente della Corte d’Appello dell’Aquila che ha parlato di attacchi delle associazioni criminali alla città. È un primo passo per ammettere che la situazione in questa città è grave e la malavita non da tregua. Va fatto assolutamente qualcosa per cercare di tamponare il moltiplicarsi di reati contro il patrimonio», dice Alinovi.

Si ruba a Vasto ma anche nell’Alto Vastese. L’ultimo furto messo a segno a Schiavi di Abruzzo è di due giorni fa. Una banda evidentemente dotata di un mezzo pesante e arnesi da scasso ha forzato la porta del garage di un’azienda agricola di contrada Taverna, a poca distanza dalla fondovalle Trigno. I ladri hanno rubato una motozappa e altri attrezzi. La scoperta del furto è stata fatta il mattino successivo dal proprietario. L’uomo ha denunciato il furto ai carabinieri.

La popolazione del Vastese è allarmata e spaventata. «Rubano ovunque, a qualsiasi ora e qualunque cosa», dicono a Schiavi. Nel piccolo comune qualche giorno fa in una sola notte sono stati messi a segno tre furti. «Come possiamo difenderci?», chiedono i cittadini. «Qualcosa dovremo pur fare per evitare che ci portino via quel poco che abbiamo». (p.c.)

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