Verzulli: no tax per i negozi di Porta Pescara e via Toppi

CHIETI. Istituire una “no tax area” in via Toppi e a Porta Pescara, sulla falsa riga di quanto già realizzato in via De Lollis e piazza Malta, per incentivare l’apertura di nuovi locali nella zona. E’...

CHIETI. Istituire una “no tax area” in via Toppi e a Porta Pescara, sulla falsa riga di quanto già realizzato in via De Lollis e piazza Malta, per incentivare l’apertura di nuovi locali nella zona. E’ la proposta lanciata da Jessica Verzulli, coordinatrice Giovane Italia Abruzzo, per perorare la causa di chi, in città, vede di buon occhio lo sviluppo di una movida notturno. Finora soltanto abbozzata in pochi punti del Colle e dello Scalo. Via Toppi e dintorni rappresentano l’emblema della città che vuole cambiare e andare in contro alle sacrosante esigenze dei giovani e degli universitari che la popolano. Di recente sono state aperte nuove attività commerciali che hanno avuto il merito di movimentare il quartiere e la parte alta della città nelle ore notturne. Anche perché lo storico rione ben si presta ad ospitare localini in grado di offrire agli utenti la degustazione di cocktail e di aperitivi magari con il sottofondo di buona musica. Da qui l’iniziativa avanzata dall’esponente di Giovane Italia. «A tutte le polemiche sorte in queste settimane sulla movida a Chieti rispondiamo con una proposta», spiega Verzulli, «che vuole supportare chi decide ancora di investire sulla città».

La richiesta di Giovane Italia mira a creare una “no tax area” in via Toppi e a Porta Pescara che possa sgravare dal pagamento dell’occupazione del suo pubblico e della tassa sui rifiuti chi vorrà aprire un locale nel rione. «Che sta diventando», afferma Verzulli, «un naturale punto di ritrovo giovanile». In quest’ottica, il gruppo teatino di Giovane Italia, chiederà un incontro al Comune per valutare la fattibilità della richiesta. (j.o.)

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