lo scontro sindacati-giunta comunale

Vigili urbani, interviene il prefetto

Polizia locale in agitazione: si tenta la strada della conciliazione

VASTO. Interviene il prefetto nello scontro tra vigili urbani e amministrazione comunale. Ci prova Rocco Fulvio De Marinis a mediare tra le parti protagoniste in questi giorni di un duro botta e risposta senza esclusione di colpi. L’incontro in prefettura per il tentativo di conciliazione e “raffreddamento” della vertenza è fissato per domani alle 12.

Per la polizia municipale saranno presenti i rappresentanti territoriali del Diccap e del Csa (Coordinamento sindacale autonomo), le due sigle maggiormente rappresentative dei fischietti locali. Erano state proprie le organizzazioni sindacali a chiedere l’intervento del prefetto nel momento in cui hanno proclamato lo stato di agitazione del personale. La decisione di puntare i piedi era giunta al termine dell’assemblea promossa dai due sindacati per discutere di una serie di violazioni normative e contrattuali che, secondo il Diccap e il Csa, sono stati posti in essere dall’amministrazione, la quale, a loro dire, non tiene nella giusta considerazione il lavoro dei vigili urbani.

Gli agenti e gli ufficiali hanno anche dichiarato “la sfiducia morale nei confronti del sindaco Luciano Lapenna”, circostanza che ha scatenato la altrettanto dura presa di posizione della maggioranza di centrosinistra, i cui partiti hanno bacchettato a più riprese il personale. Insomma, i rapporti tra le parti si sono ulteriormente inaspriti raggiungendo altissimi livelli di conflittualità. Non si annuncia quindi facile l’intervento del prefetto, non nuovo a iniziative del genere. L’anno scorso il rappresentante del governo aveva convocato le parti i primi di agosto per dirimere la querelle sul servizio notturno da sempre oggetto di trattativa. Se la vertenza non si dovesse sbloccare neanche con l’opera di mediazione del prefetto sarebbe davvero problematico. A farne le spese sarebbe la città.

Anna Bontempo

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