Virtus Lanciano, la giustizia sportiva annulla la penalizzazione di un punto

Il caso degli emolumenti non pagati al calciatore Daniele Morante: i giudici danno ragione alla società e cancellano la penalizzazione, i rossoneri salgono a 50 punti in classifica

ROMA. Il Tnas (ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva) ha annullato la penalizzazione di un punto a carico della Virtus Lanciano per il caso Morante. Di conseguenza, la squadra frentana è salita a quota 50, al secondo posto in classifica nel girone B della Prima divisione, al fianco dello Spezia e a cinque lunghezze di distanza dalla capolista Trapani. Il giudice unico Aurelio Vessichelli ha accolto la tesi sostenuta in aula, a Roma, dal pool di avvocati composto da Chiacchio, Cozzone, Di Campli e De Angelis. La Virtus era stata penalizzata di un punto perché, nella passata stagione, aveva sospeso arbitrariamente il pagamento degli emolumenti al giocatore Daniele Morante nel bel mezzo di una vertenza avviata dalla stessa società. Domenica la Virtus Lanciano sarà impegnata a Portogruaro.

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