Volontari davanti ai plessi

Parte in settimana la sperimentazione in ausilio dei vigili Ma il progetto sarà attuato nel prossimo anno scolastico

LANCIANO. Volontari-vigili davanti alle scuole: parte questa settimana la sperimentazione del servizio di ausilio ai vigili urbani. Gli ultimi giorni di lezione serviranno a capire se il progetto può, dal prossimo anno scolastico, diventare fisso per garantire la sicurezza all'entrata e all'uscita degli alunni.  Già in passato si era parlato dei nonni-vigili, con l'ausilio dei pensionati, ma l'idea non era mai decollata. Eppure il problema è sentito per via della carenza di organico della polizia municipale. Nel novembre 2008 un bimbo appena sceso dal bussino fu investito davanti alla scuola media D'Annunzio, a Santa Rita, sprovvista di un vigile a regolare il traffico. In quei giorni si offrirono gli alpini per far attraversare la strada agli alunni.

Su quel modello sarà ripetuta l'esperienza in quest'ultimo scorcio di scuola.  «Inizieremo con i volontari, due per associazione, alpini, Croce arcobaleno e Associazione nazionale vigili del fuoco», spiega l'assessore alla Protezione civile, Paolo Bomba (Udc), «ma altre associazioni hanno dato la disponibilità. Sperimenteremo il servizio davanti alle elementari dove la polizia municipale, per carenza di organico, non riesce ad arrivare». Domani ci sarà l'ultima riunione con il comandante dei vigili, Guglielmo Levante.  Sul fronte della viabilità sono in arrivo novità in via Ferro di Cavallo, dove sono concentrate più scuole.

Il Comune ha acquistato l'area dell'ex scuola all'aperto, oggetto di un contenzioso con i vecchi proprietari.  «Stiamo valutando se trasformarla in parcheggio, visto che i posti auto nella zona mancano», annuncia Bomba, «o ristrutturare lo stabile. Dopo una valutazione economica decideremo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA