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Ztl sorvegliate dalle telecamere
Undici occhi elettronici a guardia del centro storico vietato al traffico
LANCIANO. Undici occhi elettronici saranno messi a guardia delle zone a traffico limitato. Le aree della città interdette al traffico dei non residenti passeranno da due a quattro, coinvolgendo tutti i quartieri del centro storico. Giro di vite per gli automobilisti trasgressori: chi entra nelle Ztl fuori dagli orari stabiliti e senza autorizzazione sarà multato. Sono queste le novità delle nuove zone a traffico limitato previste dall'amministrazione comunale, che andranno in vigore dall'autunno. I precedenti tentativi, fallimentari, vengono azzerati: si ricomincia dalla videosorveglianza ai varchi d'ingresso.
Le nuove Ztl. Le zone della città interdette al traffico delle auto dei non residenti vengono estese a tutto il centro storico. Oltre a Lancianovecchia e a Civitanova e Sacca, diventa Ztl anche il quartiere Borgo. Vengono trasformate in zone a traffico limitato le attuali aree pedonali di piazza Plebiscito, corso Trento e Trieste e via Monte Majella, per le quali vige il divieto di circolazione 24 ore su 24. Nelle altre zone si potrà circolare liberamente, residenti e non, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. La sosta, invece, sarà consentita solo per un'ora. Al di fuori di questi orari, le Ztl saranno appannaggio solo di chi vi risiede o di chi usufruisce di autorizzazioni.
Telecamere. La vera novità sarà il controllo elettronico ai varchi d'ingresso. Undici occhi elettronici vigileranno sul traffico in entrata e in uscita dalle Ztl, quello che finora era stato il punto debole dei precedenti tentativi di liberare dal traffico il centro storico. A Lancianovecchia le telecamere saranno quattro: in piazza Plebiscito, sotto la Torre civica; via Dei Frentani, dall'altezza del municipio; in via Agorai e nella strada di accesso al quartiere da Pozzo Bagnaro. Tre telecamere conterà il Borgo: in corso Roma, dalla parte della chiesa di Santa Chiara, all'inizio di via Dell'Asilo, dalla parte del parcheggio di piazza D'Amico, e all'incrocio tra via Dei Funai e via Finamore (anche piazza Del Malvò sarà interdetta al traffico).
Saranno due le telecamere nei quartieri di Civitanova e Sacca: una dal lato delle Torri Montanare e l'altra in via Valera, subito dopo l'ingresso per il mercato coperto di piazza Garibaldi. «Con la videosorveglianza ai varchi non si potrà accedere in nessuna delle strade che appartiene alle zone a traffico limitato», afferma l'assessore alla Mobilità e Traffico, Graziella Di Campli (Pdl), «a meno di circolare negli orari prestabiliti o di essere stati autorizzati».
L'impegno di spesa per la videosorveglianza delle Ztl ammonta a 403mila euro. «La somma è a carico della società Aipa spa (concessionaria già dei parcheggi a pagamento, ndc)», spiega l'assessore Di Campli, «che recupererà l'investimento gestendo le multe dei trasgressori: l'Aipa le emetterà e le riscuoterà. Il contratto è già stato sottoscritto: le telecamere verranno poste dopo le festività patronali».
Regolamento. L'ultimo atto amministrativo è stata l'approvazione in consiglio comunale del regolamento, 23 articoli che disciplinano l'accesso nelle Ztl. Oltre ai residenti, categorie tutelate saranno i disabili. Potranno liberamente circolare i mezzi di soccorso, delle forze dell'ordine, gli scuolabus e i motocicli. Permessi saranno rilasciati ai titolari di attività commerciali e pubblici esercizi, ai genitori che devono accompagnare e riprendere i figli nelle scuole che ricadono nelle Ztl, agli studi professionali, ai medici con ambulatori nelle zone. Il carico e scarico merci sarà limitato ad alcune ore della giornata.
Le nuove Ztl. Le zone della città interdette al traffico delle auto dei non residenti vengono estese a tutto il centro storico. Oltre a Lancianovecchia e a Civitanova e Sacca, diventa Ztl anche il quartiere Borgo. Vengono trasformate in zone a traffico limitato le attuali aree pedonali di piazza Plebiscito, corso Trento e Trieste e via Monte Majella, per le quali vige il divieto di circolazione 24 ore su 24. Nelle altre zone si potrà circolare liberamente, residenti e non, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. La sosta, invece, sarà consentita solo per un'ora. Al di fuori di questi orari, le Ztl saranno appannaggio solo di chi vi risiede o di chi usufruisce di autorizzazioni.
Telecamere. La vera novità sarà il controllo elettronico ai varchi d'ingresso. Undici occhi elettronici vigileranno sul traffico in entrata e in uscita dalle Ztl, quello che finora era stato il punto debole dei precedenti tentativi di liberare dal traffico il centro storico. A Lancianovecchia le telecamere saranno quattro: in piazza Plebiscito, sotto la Torre civica; via Dei Frentani, dall'altezza del municipio; in via Agorai e nella strada di accesso al quartiere da Pozzo Bagnaro. Tre telecamere conterà il Borgo: in corso Roma, dalla parte della chiesa di Santa Chiara, all'inizio di via Dell'Asilo, dalla parte del parcheggio di piazza D'Amico, e all'incrocio tra via Dei Funai e via Finamore (anche piazza Del Malvò sarà interdetta al traffico).
Saranno due le telecamere nei quartieri di Civitanova e Sacca: una dal lato delle Torri Montanare e l'altra in via Valera, subito dopo l'ingresso per il mercato coperto di piazza Garibaldi. «Con la videosorveglianza ai varchi non si potrà accedere in nessuna delle strade che appartiene alle zone a traffico limitato», afferma l'assessore alla Mobilità e Traffico, Graziella Di Campli (Pdl), «a meno di circolare negli orari prestabiliti o di essere stati autorizzati».
L'impegno di spesa per la videosorveglianza delle Ztl ammonta a 403mila euro. «La somma è a carico della società Aipa spa (concessionaria già dei parcheggi a pagamento, ndc)», spiega l'assessore Di Campli, «che recupererà l'investimento gestendo le multe dei trasgressori: l'Aipa le emetterà e le riscuoterà. Il contratto è già stato sottoscritto: le telecamere verranno poste dopo le festività patronali».
Regolamento. L'ultimo atto amministrativo è stata l'approvazione in consiglio comunale del regolamento, 23 articoli che disciplinano l'accesso nelle Ztl. Oltre ai residenti, categorie tutelate saranno i disabili. Potranno liberamente circolare i mezzi di soccorso, delle forze dell'ordine, gli scuolabus e i motocicli. Permessi saranno rilasciati ai titolari di attività commerciali e pubblici esercizi, ai genitori che devono accompagnare e riprendere i figli nelle scuole che ricadono nelle Ztl, agli studi professionali, ai medici con ambulatori nelle zone. Il carico e scarico merci sarà limitato ad alcune ore della giornata.
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