Accordo quadriennale con nove. E fazio twitta: «ti aspettiamo» 

Ad Amadeus dieci milioni e tre programmi tutti per lui

A pochi giorni dall’ufficializzazione dell’addio alla Rai, arriva la conferma dell’approdo di Amadeus nella squadra di Warner Bros Discovery. C’è la firma del conduttore sotto il contratto...

A pochi giorni dall’ufficializzazione dell’addio alla Rai, arriva la conferma dell’approdo di Amadeus nella squadra di Warner Bros Discovery. C’è la firma del conduttore sotto il contratto quadriennale che dall’autunno lo porterà sul Nove, con ben tre programmi nel corso della stagione, uno di access prime time e due di prima serata, e con un ruolo di collaborazione attiva per lo sviluppo di nuovi format di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo.
Ad aspettarlo, il re di Affari Tuoi e direttore artistico degli ultimi cinque Festival di Sanremo troverà altri due ex volti di Viale Mazzini, Maurizio Crozza e Fabio Fazio, in forza alla generalista di un gruppo che punta sempre più al ruolo di terzo polo televisivo e che, dopo aver messo a segno nel 2023 il miglior anno di sempre con l’8,6% di share nelle 24 ore e il 7,7% in prime time, nei primi mesi del 2024 viaggia su una media del 10% nell’intera giornata e dell’8,6% in prime time. Il debutto di Amadeus sul Nove sarà sicuramente nell’access prime time, sua fascia di elezione: da definire il format, ma non si esclude che possa essere Soliti Ignoti, il game di Endemol Shine Italy che proprio il conduttore ha portato al grande successo su Rai1 dal 2017 e i cui diritti con Viale Mazzini sarebbero in scadenza. Quanto ai programmi di prima serata, uno in autunno e l’altro in primavera, dovrebbero essere un format di taglio musicale, non un talent ma uno show evento, in cui mettere a frutto l’esperienza di Sanremo; l’altro invece un intrattenimento classico, da rete generalista. I dettagli saranno diffusi più avanti, ma intanto è certo che il contratto con WBD darà un’ampia autonomia ad Amadeus, con la possibilità di progettare e sviluppare nuove idee anche per gli altri canali – 10 in chiaro e 5 a pagamento, una prateria di opportunità – di un gruppo che può garantire stabilità di management, maggiore libertà da condizionamenti politici e processi decisionali snelli. Non a caso – stando a cifre circolate nei giorni scorsi e mai smentite – l’investimento per l’intera operazione viaggerebbe sui 100 milioni, di cui 10 in 4 anni destinati al conduttore. Amadeus è un «fuoriclasse della tv, straordinario artista e volto tra i più amati dal pubblico italiano», festeggia il colpaccio Alessandro Araimo, managing director Warner Bros Discovery Sud Europa. «Siamo impazienti di lavorare insieme, di unire la grande energia che lo contraddistingue con la creatività dell’editore che più di ogni altro negli anni recenti ha rinnovato la tv italiana». E sottolinea che la strategia è ritagliarsi ancora di più un ruolo da protagonista nel panorama tv italiano «con il canale Nove – sempre più ricco di artisti e format unici e distintivi – con l'intero portfolio di canali tv free e pay, con lo sport, le piattaforme digitali e la produzione e distribuzione cinematografica. Un sistema di mezzi che ci rende, nel mercato italiano, un soggetto unico in grado di valorizzare pienamente i maggiori talenti creativi del paese», rivendica Araimo.
Nell’immediato non sarebbero previsti altri colpi di telemercato, ma non si esclude che il gruppo continui a guardarsi intorno sul fronte della star e dei big dell’approfondimento. Al Nove sono pronti ad accogliere Amadeus a braccia aperte: «Ti si Ama», si legge sul profilo X del canale con tanto di cuore. «Ti aspettiamo! Un abbraccio!», twitta Fabio Fazio postando una foto che li ritrae insieme.