Al Fla si vola con Omero: D’Avenia prof 2.0 e scrittore  racconta l’Odissea a Pescara 

PESCARA. Studenti abruzzesi a spasso tra i canti dell’Odissea grazie a un Cicerone d’eccezione: lo scrittore e insegnante di lettere Alessandro D’Avenia. Sarà l’autore siciliano il protagonista di...

PESCARA. Studenti abruzzesi a spasso tra i canti dell’Odissea grazie a un Cicerone d’eccezione: lo scrittore e insegnante di lettere Alessandro D’Avenia. Sarà l’autore siciliano il protagonista di uno degli incontri promossi dal Fla – Festival di Libri e Altrecose che, in attesa della 22ª edizione in programma dal 7 al 10 novembre a Pescara, torna con tre appuntamenti speciali dedicati alle scuole.
In occasione della Giornata Mondiale del Libro, e grazie alla collaborazione tra il festival diretto da Vincenzo D’Aquino, il Comune di Pescara, Metamer e l’Istituto tecnico “Tito Acerbo” del capoluogo adriatico, domani mattina al teatro Circus un migliaio di adolescenti incontreranno D’Avenia e il suo ultimo romanzo “Resisti cuore. L’Odissea e l’arte di essere immortali”. Il prof 2.0 – appellativo che dà il nome anche al suo blog – ripercorrerà i 24 canti del poema con uno spettacolo riadattato per le scuole. Dopo il successo del tour invernale composto da sole 4 date, andate sold out in meno di 24 ore, infatti, D’Avenia, già ospite del Fla nel 2022, ha inserito anche Pescara e il festival tra le tappe del suo tour primaverile rivolto agli adolescenti. «L’autore», spiegano gli organizzatori, «ripercorre i ventiquattro canti del poema facendolo risplendere di tutta la sua luce: ci accompagna attraverso l’opera come studioso di Lettere classiche che l’ha eletta a suo principale ambito d’interesse, come insegnante che da anni ne promuove la lettura integrale ad alta voce, e infine come intellettuale abilissimo nell’interpretare lo spirito del tempo». D’Avenia è amato dai più giovani anche per i suoi romanzi “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, il suo primo romanzo, oggi pubblicato in 23 Paesi e che ha superato il milione di copie, o “Cose che nessuno sa”, per citarne un paio. La sua facilità nel parlare e coinvolgere le generazioni più giovani e il suo impegno nel farlo gli sono valsi anche il Premio internazionale Padre Puglisi. Ma D'Avenia non sarà l’unico ospite di questa anticipazione primaverile del Fla. Nell’anno in cui festeggia il centenario, il Tito Acerbo, ha scelto di portare il festival all’interno della seconda edizione di “Reading Revolution”, progetto di lettura nelle scuole incentrato sui temi dell’innovazione tecnologica, dell’ambiente e dell’economia. Ed è proprio in questo contesto che l’aula magna della scuola ospiterà, martedì 30 aprile, la scrittrice e saggista Nadia Terranova e, venerdì 17 maggio, l’autore di reportage e romanzi tradotti in tutto il mondo Giuseppe Catozzella. Terranova, autrice dei romanzi “Gli anni al contrario”, “Addio fantasmi” (finalista al Premio Strega 2019) e “Trema la notte”, con “Il segreto” nel 2022 ha vinto il Premio Andersen e lo Strega Ragazze e Ragazzi. Collabora con Vanity Fair, curando la rubrica Sirene, in cui racconta storie di donne contemporanee, scrive per varie testate e dirige la rivista letteraria de Linkiesta “K”. Quanto a Catozzella, l’autore ha firmato il bestseller internazionale “Non dirmi che hai paura”, Premio Strega Giovani 2014, che gli è valso la nomina ad ambasciatore dell’Agenzia Onu per i Rifugiati, e altri libri di successo come “Alveare”, “Il grande futuro” e “E tu splendi”. Catozzella collabora, anche, in qualità di docente di letteratura italiana e di scrittura creativa, in Italia con la Scuola Holden e negli Usa con l’Università di Miami e la Seton Hall University di New York.