oggi a pescara 

Andrea Cosentino e le surreali gag di “Kotekino riff”

PESCARA. Continua oggi alle 19, nello spazio di via Nenni 3 a Pescara, l’intenso programma del Teatro Immediato diretto da Edoardo Oliva, dove arriva Kotekino riff, di e con Andrea Cosentino, con la...

PESCARA. Continua oggi alle 19, nello spazio di via Nenni 3 a Pescara, l’intenso programma del Teatro Immediato diretto da Edoardo Oliva, dove arriva Kotekino riff, di e con Andrea Cosentino, con la partecipazione di Marco Pizii.
Cosentino, nato a Chieti, è attore, autore, comico e studioso di teatro che, nel 2018 ha vinto il Premio speciale Ubu. Tra i suoi spettacoli La tartaruga in bicicletta in discesa va veloce (finalista Premio Scenario 1998), il Dittico del presente, costituito da L'asino albino e Angelica, Telemonò, Primi passi sulla luna, Not here not now, Lourdes (spettacolo vincitore Teatri del sacro 2015), Trattato di economia e Kotekino riff, lo spettacolo che andrà in scena, per la prima volta in Abruzzo, all’Immediato.
«Kotekino riff», spiega l’autore, «vuole essere il mio gioco a togliere di mezzo l’opera. Quel che resta è da un lato l’attore, come macchina ludica di significazione, dall’altro il teatro come esercitazione allo stare comunitario. Che vuol dire mille cose diverse: dinamiche di potere, di rappresentazione, di rappresentanza, di racconto, di seduzione. Che racchiude questioni importanti e sempre attuali, come la coralità, il prendere la parola, il potere, la fiducia e l’inaffidabilità, l’autorevolezza, l’autorialità e l’autoritarismo». Lo spettacolo è costituito da una caotica serie di sketch interrotti, una roulette russa di gag sull’idiozia, un fluire sincopato di danze scomposte, monologhi surreali e musica. È una esercitazione comica sulla praticabilità della scena, sulla fattibilità dei gesti, sull’abitabilità dei corpi, sulla dicibilità delle storie. Creare aspettative e negarle, fino a mettere in crisi il ruolo di attore e spettatore. Una clownerie gioiosa e nichilista senza altro senso che lo stare al gioco.