SPETTACOLI

Archi in jazz torna dopo 14 anni

Questa sera (ore 21,30) concerto gratuito di Delle Monache in quintetto in Largo Cieri

ARCHI. “Archi in jazz”: uno degli appuntamenti più amati del jazz made in Abruzzo torna in piazza, per una sera, dopo ben 14 anni dall'ultima edizione. Diventato realtà grazie alla passione e all’intuito di Rocco Cinalli (all’epoca consigliere comunale), il festival fu ideato e diretto, dal 2005 al 2009, dal sassofonista Piero Delle Monache.

Proprio Delle Monache torna in concerto oggi 14 agosto alle 21,30 in largo Cieri. L’ingresso al concerto è gratuito, in caso di maltempo la serata si svolge al chiuso nella sala consiliare del municipio.

Delle Monache, in un certo senso “di casa” ad Archi, si esibisce in quintetto con Bepi D'Amato al clarinetto, Tony Pancella al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Pierluigi Esposito alla batteria. Una band pronta a interpretare i brani della tradizione jazz con rivisitazioni contemporanee e composizioni originali. Il concerto ha il patrocinio del Comune di Archi e del sostegno della Pro Loco.
«Sono contento di tornare ad Archi, dove tutto è cominciato», spiega Piero Delle Monache, «è stata la mia prima direzione artistica, poi ne sono seguite tante altre. Suonare il sax mi ha sempre portato e mi porta ancora a conoscere nuove realtà e nuove persone in giro per il mondo. Ma per me fare musica significa anche sapersi dedicare alla propria terra natia, senza dimenticare le origini. Per questo sono felice ed onorato dell’invito».
Negli anni “Archi in jazz” ha ospitato alcuni dei nomi più affermati del jazz italiano e internazionale, come Stefano "Cocco" Cantini, Andy Gravish, Giovanni Ceccarelli, Renzo Ruggieri e lo stesso Bepi D'Amato, nonché giovani talenti che nel giro di qualche anno si sono poi affermati come i nuovi protagonisti della scena jazz contemporanea: da Francesco Diodati a Nicola Angelucci, da Giovanni Guidi ad Alessandro Paternesi.
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