Arriva Domino thriller ripudiato di Brian De Palma 

Musica di Donaggio per il maestro del brivido Holland - Uomo Ragno in Spider-Man: far from home

Due venerati maestri come Brian De Palma e lo scomparso Andrzej Wajda, le imprese di Peter Parker, l’ennesimo noir con Riccardo Scamarcio: appena quattro le novità cinematografiche di questa settimana.
Già da ieri nelle sale il cinecomic Spider-Man: far from home col ritorno del giovane supereroe creato dal genio di Stan Lee, interpretato dall’attore inglese Tom Holland che veste tutina e maschera dell’Uomo Ragno due anni dopo “Spider-Man: Homecoming” sempre per la regia di Jon Watts. Ventitreesimo capitolo del Marvel Cinematic Universe, “Far From Home” è collegato non solo a “Homecoming” ma anche al recente “Avengers: Endgame” che ha visto il sacrificio di Tony Stark / Iron Man, mentore di Spider-Man, nello scontro finale col malvagioThanos. Lontano da casa, come annuncia il titolo, si svolge la nuova avventura di Peter/Spider: lasciata a New York zia May (Marisa Tomei), l’eterno adolescente va in gita scolastica in Europa coi compagni di classe, tra i quali l’amico del cuore Ned (Jacob Batalon) e la bella Michelle Jones “MJ” (Zendaya). Peter vorrebbe solo godersi la vacanza e dichiarare il suo amore a MJ, ma viene reclutato da Nick Fury (Samuel L. Jackson) per collaborare con l’ambiguo Mysterio (Jake Gyllenhaal) e insieme combattere gli Elementali. Le paurose creature traggono la forza dai 4 elementi – terra, aria, fuoco, acqua – e sono arrivate sulla Terra da un’altra dimensione dopo gli eventi raccontati nei film Avengers “Infinity War” e “Endgame”, passando attraverso la frattura dimensionale creata da Thanos. Poiché «da un grande potere derivano grandi responsabilità» Peter non potrà dire di no al suo capo. Tra le novità odierne spicca Domino, thriller diretto dal grande Brian De Palma che dopo una produzione molto travagliata e fitta di contrasti coi finanziatori danesi ha praticamente ripudiato il film. Ambientato tra Copenaghen, Bruxelles e l’Almeria (la regione spagnola set di tanti western), “Domino” vede protagonisti Christian e Alex (Nikolaj Coster-Waldau e Carice van Houten), poliziotti dell’unità crimini speciali nella capitale danese, che dopo l’omicidio del collega Lars (Søren Malling, proveniente come gli altri due dal “Trono di spade”) si lanciano nella caccia al colpevole, affiliato a una cellula locale dell’Isis. Quando scoprono che il presunto omicida è un infiltrato della Cia (Guy Pearce), i due agenti si trovano incastrati in un pericoloso intrigo internazionale. La colonna musicale è firmata da Pino Donaggio, all’8ª collaborazione con il 79enne maestro americano: da “Carrie - Lo sguardo di Satana” (1976), “Home Movies”, “Vestito per uccidere”, “Blow Out”, “Omicidio a luci rosse”, “Doppia personalità”a “Passion” (2012).
Tre anni dopo la morte del maestro polacco Andrzej Wajda esce finalmente il suo ultimo film Il ritratto negato, presentato postumo alla Festa del Cinema di Roma 2016. L’autore di capolavori come “L’uomo di ferro” ha qui messo in scena la storia vera del pittore polacco Wladyslaw Strzeminski, morto nel 1952. Artista astratto e protagonista in Polonia dell’avanguardia, dopo la Seconda Guerra mondiale e l’inserimento della Polonia nel blocco sovietico fu emarginato da un potere che prediligeva l’arte realista di propaganda. Produzione statunitense e ambientazione italiana per il thriller Welcome Home, regia George Ratliff. I fidanzati americani Bryan e Cassie (Aaron Paul e Emily Ratajkowski) decidono di trascorrere le vacanze in Italia e affittano un casolare in Umbria tramite il sito Welcome Home. Sono innamorati e felici, ma l’affascinante quanto sinistro vicino Federico (Riccardo Scamarcio) li trascinerà in un gioco di seduzione, sospetti, gelosie.
©RIPRODUZIONE RISERVATA