CASTIGLIONE A CASAURIA

Convegno e sbandieratori: ultimo giorno del Festival del Medioevo

L'appuntamento si tiene nella storica abbazia di San Clemente

CASTIGLIONE A CASAURIA. Ultima giornata oggi mercoledì 6 settembre per la seconda edizione del Festival del Medioevo dell’Area Casauriense che dopo essersi snodato tra Castiglione a Casauria, Tocco da Casauria, Pescosansonesco, Bolognano e Torre de’ Passeri vive l’evento di studio all’abbazia di San Clemente a Casauria con docenti dei maggiori atenei italiani e la Sovrintendenza. E tutt’attorno ci sono altri microeventi con gli Sbandieratori de L’Aquila e gruppi medievali in costume storico per restituire visibilità a quei borghi che oggi hanno l’ambizione di divenire meta privilegiata del turismo religioso-naturalistico-culturale d’Abruzzo.

A organizzare l’appuntamento è la Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo, con il presidente Lorenzo Sospiri, e i sindaci dei cinque Comuni interessati e aderenti alla rete che hanno presentato la rassegna in conferenza stampa, ossia Biagio Piero Petrilli per Castiglione a Casauria, Guido Di Bartolomeo per Bolognano, Riziero Zaccagnini per Tocco da Casauria, Giovanni Mancini per Torre de’ Passeri e Nunzio Di Donato per Pescosansonesco.

Il Festival del Medioevo dell’area casauriense è nato dalla legge regionale del luglio 2020 con la quale è stato creato un finanziamento specifico. Comune capofila della rete è Castiglione a Casauria e per l’occasione è stata aperto al pubblico l’abbazia che ospita il momento di convegno e dibattito. Dalle ore 10, nell’abbazia si tiene il convegno su ‘Le cronache medievali tra Italia e Abruzzo: storia, lingua e testo’. La giornata si apre con i saluti di Sospiri e di Federica Zalabra, direttrice regionale Musei Abruzzo. Presenta l’appuntamentp Amedeo Feniello, dell’Università degli studi de L’Aquila. I relatori sono Lidia Capo, dell’Università di Roma su ‘Le cronache come Fonti storiche’; Fulvio Delle Donne, Università degli Studi della Basilicata, su ‘Professionisti della memoria: evoluzione di forme, metodi e autoconsapevolezza dei cronisti tra XIII e XV secolo’; Antonio Musarra – Sapienza Università di Roma – su ‘Caffaro e la cronachistica genovese’; Mario Prignano – RAI TV – su ‘Cronache e antipapi’. Alle ore 16 il Panel 2 con Antonio Tagliente – Università degli studi di Salerno – su ‘Cronache e cronisti della Longobardia meridionale (secoli VIII-XII); Francesco D’Angelo – Sapienza Università di Roma – su ‘Saghe e cronache della Scandinavia Medievale; Andrea Casalboni – Università degli studi de L’Aquila – su ‘Il futuro delle cronache abruzzesi: un nuovo progetto editoriale’. Le conclusioni sono affidate a Francesco Avolio – Università degli Studi de L’Aquila. L’appuntamento vedrà la partecipazione degli Sbandieratori de L’Aquila, gli Uomini d’Arme della città de L’Aquila e la Compagnia Rosso.