Dantedì: sedici poeti  interpretano le terzine della “Commedia” 

PESCARA. Il grande scrittore argentino Jorge Luis Borges scrisse che La Divina Commedia «è un libro che tutti dobbiamo leggere. Non farlo significa privarci del dono più grande che la letteratura possa offrirci». E, come lui, che è stato uno dei più attenti conoscitori ed estimatori di Dante, tanti altri grandi poeti lo hanno fatto in giro per il mondo. Thomas Stearns Eliot soleva ripetere che «si può imparare più come scrivere poesia da Dante che da qualunque poeta inglese», mentre Derek Walcott, che della Divina Commedia ha fatto un modello per Omeros, premio Nobel per la letteratura 1982, vedeva in Dante la straordinaria capacità «di condensare in un solo verso immagini grandiose». James Joyce arriva ad affermare che con Dante «inizia e forse termina la letteratura italiana», perché nel suo poema c’è tutto e nulla forse si può aggiungere.
È questa forse la ragione per la quale Dante, con il suo straordinario uso delle immagini e dell’allegoria, è considerato il poeta più conosciuto, amato, letto, tradotto e imitato della letteratura mondiale, vanto nel mondo della nostra ricchissima tradizione letteraria, linguistica e culturale.
Il Ministero della cultura ha dedicato un giorno dell’anno, il 25 marzo, al Dantedì. Per l’occasione, la Casa della poesia in Abruzzo e la Fondazione La Rocca organizzano, oggi alle 17 nella sede della fondazione, Omaggio a Dante. Una terzina in trecento parole. La serata sarà introdotta da Ottorino La Rocca, presidente della Fondazione, e Dante Marianacci, presidente della Casa della poesia e autore del volume In viaggio con Dante e con la Commedia (Solfanelli Editore). Sedici poeti leggeranno e commenteranno ciascuno una terzina della Divina Commedia: Vittorina Castellano, Rosetta Clissa, Franca Di Bello, Assunta Di Cintio, Nicoletta Di Gregorio, Elena Malta, Dante Marianacci, Leda Panzone Natale, Sonia Pedroli, Daniela Quieti, Mara Seccia, Stevka Šmitran, Flora Amelia Suárez Cárdenas, Marco Tabellione, Patrizia Tocci e Serena Zitti.