PESCARA

Duecento appuntamenti in 4 giorni, il Fla pronto a ripartire/ FOTOGALLERY

Il Festival di Libri e Altrecose da giovedì 9 a domenica 12 novembre: tra gli ospiti Mario Calabresi, Cecila Sala, Carlo Cottarelli, Fernando “Fefè” De Giorgi, Massimo Zamboni, Nada, Fabio Genovesi, Marcello Veneziani, Guia Soncini e Sara Doris

PESCARA. Il FLA – Festival di Libri e Altrecose torna per sua la ventunesima edizione con circa duecento appuntamenti in quattro giorni, da giovedì 9 a domenica 12 novembre, e un’appendice speciale martedì 28 novembre all’auditorium Flaiano per la prima presentazione nazionale del nuovo romanzo di Donatella Di Pietrantonio.

Teatri, auditorium e musei ma anche scuole, mercati, circoli, gallerie d’arte e l’ex mattatoio, ospiteranno incontri con autori e reading, laboratori per bambini e spettacoli teatrali, workshop e mostre. Nell’anno in cui festeggia il suo centenario, l’Istituto tecnico Tito Acerbo rinnova la preziosa alleanza con il FLA: sabato 11 novembre l’aula magna ospita uno degli eventi del festival e da gennaio prende il via la seconda edizione di “Reading Revolution”, progetto di lettura nelle scuole.

Sono oltre 150 i volontari coinvolti nell'organizazzione, più di dieci le sezioni, con le novità di quelle dedicate all’architettura (curata da Clara Verrazzo, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi G. d’Annunzio), alla fotografia (in collaborazione con Mood Photography), alla danza (curata dalla giornalista Cristina Squartecchia) e ai grandi classici della letteratura italiana, che quest’anno vede protagonisti Carlo Emilio Gadda e Dante Alighieri. La scrittrice Valentina Farinaccio è la curatrice di X, Y, Z, scritture a confronto, mentre sono quasi cento gli autori abruzzesi selezionati per presentare al pubblico le loro opere nell’ambito della sezione “Abruzzo L.O.C.” (Letteratura di Origine Controllata), in rappresentanza di oltre quaranta case editrici.

Dopo Franco Arminio e Donatella Di Pietrantonio, sarà Fernando De Giorgi a ricevere quest’anno il Premio FLA Metamer, attribuito in ogni edizione del festival a un autore che attraverso la sua opera abbia espresso e dedicato attenzione ai temi della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio. 

IL CALENDARIO

Giovedì 9 novembre sono attesi al festival, tra gli altri, la giornalista del «Foglio» Cecilia Sala, di ritorno da Tel Aviv, che ha già seguito sul campo la crisi in Venezuela, le proteste in Cile, l’Iran, la caduta di Kabul nelle mani dei talebani ad agosto 2021 e la guerra in Ucraina; il vicedirettore del quotidiano «La Verità» Francesco Borgonovo, che presenterà il suo ultimo lavoro Guerra senza fine; il direttore sportivo Walter Sabatini, uno dei dirigenti più noti e amati dagli appassionati di calcio; una delle cantautrici italiane più potenti, preziose e originali, Nada, dopo cinque libri ormai definitivamente affermata anche come scrittrice dal talento cristallino, che presenta Come la neve di un giorno, il suo nuovo agile, ma denso, lavoro; Francesca Fiore e Sarah Malnerich, meglio conosciute come Mammadimerda, che presentano il loro Uno Spettacolo Esecrabile.

In collaborazione con il Florian Metateatro - Centro di Produzione Teatrale, Festival Quartieri dell’Arte - Viterbo e Università “La Sapienza” di Roma, alle ore 21 nello Spazio Matta va in scena La scuola di Herat in esilio, uno spettacolo di e con Anna Paola Vellaccio e con le Studentesse Afgane del corso di Global Humanities della Sapienza, arrivate in Italia per proseguire i loro studi e la loro vita grazie ad un corridoio universitario creato proprio da “La Sapienza” Università di Roma.

Venerdì 10 novembre Viola Ardone presenta al FLA il suo nuovo e attesissimo romanzo, Grande meraviglia, con cui chiude la sua ideale trilogia del Novecento. Previsti interventi di Irene Facheris, formatrice, scrittrice, attivista e presidente dell’associazione no profit Bossy; della giornalista del «Corriere della Sera» Roberta Scorranese che presenta A questo serve il corpo, saggio e romanzo insieme, che offre uno sguardo nuovo sulle opere di grandi artisti; di Paolo Di Paolo e Daniele Rielli con due dei più bei libri usciti quest’anno, Romanzo senza umani e Il fuoco invisibile; del seguitissimo content creator Alessio De Santa, il primo tiktoker italiano a parlare di cinema. Ci sono anche le presentazioni dei nuovi libri di Alice Urciuolo, Filippo La Porta e Margherita Arcangeli.

Alle ore 21, nell’Auditorium Cerulli, Massimo Zamboni, musicista, cantautore e scrittore, chitarrista e compositore dei CCCP e dei CSI, presenta sotto forma di reading il suo nuovo Bestiario selvatico.

Sabato 11 novembre spiccano tra gli altri i nomi di Lisa Ginzburg, nipote di Natalia Ginzburg, scrittrice e saggista, con il suo nuovo Una piuma nascosta (Rizzoli); dello scrittore romano di origini siciliane Fabio Stassi, che presenterà un reading tratto da E d’ogni male mi guarisce un bel verso, dedicato al potere terapeutico dei versi di Dante; di Giorgio Vallortigara, uno degli scienziati italiani più noti a livello internazionale per le sue indagini sui meccanismi neurali della cognizione animale; di Alessia Piperno, la travel planner romana arrestata il 28 settembre 2022 a Teheran e portata alla prigione di Evin dove è rimasta per 45 giorni; della columnist de «Linkiesta» Guia Soncini; di Sara Doris, vicepresidente di Banca Mediolanum, che presenta al FLA 2023 il libro dedicato a suo padre Ennio Doris, il grande innovatore del settore bancario italiano. Nel cartellone di sabato anche le presentazioni di Francesco Paolo Capone, Ferruccio Pastore, Paolo Zardi, Greta Olivo e Cheit Jpg, e Libera Liberata, il recital in cineprosa di Milo Vallone su testo di Angelo Lupo Timini.

Tre gli appuntamenti previsti in prima serata, alle ore 21: all’Auditorium Cerulli è protagonista Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, il nuovo fenomeno del fumetto italiano, che presenta al pubblico del festival La separazione del maschio; all’Auditorium Petruzzi è di scena Fabio Genovesi, Premio Strega Giovani nel 2015, con un reading tratto dal suo nuovo romanzo Oro puro; sul palco dell’Auditorium Flaiano sale invece Ferdinando “Fefè” De Giorgi, un pezzo di storia del volley e dello sport italiano.

Il sabato sera del FLA si conclude alle 22,30 nell’Auditorium Petruzzi con il DopoFLA Live, un evento speciale che vede coinvolti tanti degli ospiti più importanti del festival insieme ai 99 Cosse, in un talk a più voci dai ritmi serrati, ironico e riflessivo al tempo stesso. Nella serata viene presentato ufficialmente il progetto “Le Novelle della Nuova Pescara”, che si è aggiudicato il primo posto del concorso “Città Che Legge 2023” bandito dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero dei Beni Culturali e che prenderà avvio proprio nei giorni del festival, per concludersi poi in occasione dell’edizione 2024 del FLA.

Domenica 12 novembre. Presenti al FLA, tra gli altri, Mario Calabresi, giornalista e scrittore, già direttore de «La Stampa» e «La Repubblica», con il reading tratto dal suo ultimo libro, A occhi aperti; Carlo Cottarelli, economista di esperienza internazionale, Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica dal 2014 al 2017, direttore esecutivo del FMI e poi senatore della Repubblica, carica da cui si è dimesso per andare a dirigere il nuovo Programma di Educazione per le Scienze Economiche e Sociali (PESES) dell’Università Cattolica di Milano; Marcello Veneziani, autore di saggi filosofici, letterari e di cultura politica, che in Vico dei miracoli ha voluto raccontare la vita di Giambattista Vico; Christian Raimo e Francesco Pacifico con i loro ultimi romanzi, Willy. Una storia di ragazzi e Il capo; Stefano Angelucci Marino con Arturo lo Chef che compie venti anni e che viene infatti riproposto in una speciale “edizione del ventennale”; le presentazioni dei nuovi lavori di Anna Voltaggio (La nostalgia che avremo di noi, Neri Pozza), Daniela Musini (Le incantatrici, Piemme), Mariarosa Bricchi (I Viaggi La morte, Adelphi), Giorgia Tribuiani (Scrivere il perturbante, Dino Audino) e Farhad Bitani (Addio Kabul, Neri Pozza), che sarà accompagnato dall’ambasciatore dell’Afghanistan Khaled Ahmad Zekriya.

Il FLA 2023 si conclude alle ore 21, al Teatro Massimo, con l’intervista del direttore del festival Vincenzo d’Aquino a Gipi, fumettista pluripremiato con successi come LMVDM, Unastoria (il primo libro a fumetti ad entrare tra i finalisti del Premio Strega) e La terra dei figli.

Gli eventi in cartellone, quasi tutti a ingresso gratuito, sono realizzati grazie al prezioso sostegno del main partner Metamer e al contributo del Comune di Pescara. Importante anche il supporto degli altri partner Barbuscia, Deco e Banca Mediolanum.