docudì a pescara 

Ecco “Sospesi”: gli italiani nel mondo durante il Covid

PESCARA. «”Sospesi” è nato in uno specifico momento di emergenza per l’Italia. Un’emergenza rivelatosi mondiale. Chiusi i confini, chiuse le attività, tutti chiusi in casa. Il Covid-19 ha smosso...

PESCARA. «”Sospesi” è nato in uno specifico momento di emergenza per l’Italia. Un’emergenza rivelatosi mondiale. Chiusi i confini, chiuse le attività, tutti chiusi in casa. Il Covid-19 ha smosso sensazioni contrastanti e nuove speranze che ho voluto documentare, con i tanti volti e le tante voci di chi il lockdown italiano non l’ha vissuto di persona». Così l’autrice Martina Dall’Ara presenta il suo lavoro, quarto appuntamento con Docudì – Concorso di Cinema Documentario in svolgimento a Pescara: la proiezione, seguita dall’incontro con la regista, è per domani , ore 18.45, all’auditorium Cerulli – Casa delle Arti. L’ingresso è gratuito. “Sospesi – Gli italiani bloccati all'estero durante la pandemia del 2020” raccoglie volti, voci e storie da 50 Paesi del mondo. Attraverso un’imponente ricerca e lo sguardo sociologico della regista, cento esperienze di vita di italiani in luoghi stranieri svelano percezioni e stati d’animo di un isolamento del tutto inaspettato, tra incertezza e fiducia nel futuro. Finestre sul mondo, che ricostruiscono il fenomeno più importante e travolgente del 2020. Martina Dall’Ara nasce a Cesena nel 1990. Ha lavorato al docufilm “Italy in a Day – Un giorno da italiani”, diretto da Gabriele Salvatores. Il suo corto “UnControl Room” vince come Miglior documentario al DocUnder30 di Bologna, poi arriva il Premio Cinema del Reale per il docufilm “Proprio Destino”.