“Io vengo dal Sud”, disco e clip targati Abruzzo per Nosenzo

La canzone è del pescarese Alessandro Nosenzo. L'arrangiamento delle musica è di Enrico Melozzi che ha prodotto il brano insieme a Valentina D’Ignazio con la Cinik Records La regia del video, girato tra Pescara, Francavilla e Pineto, è di Walter Nanni. Un mix vincente che spopola su Youtube

PESCARA. «E’ una bella storia: parla di musica, amicizia, riscatto, periferie, fatica, vita vera, gioia. Una storia tutta abruzzese nata lungo le strade del quartiere Rancitelli di Pescara, una delle zone più difficili e degradate d’Italia, e finita nelle canzoni di un cantautore di grande talento, un’anima bella. E’ la storia di Alessandro Nosenzo». Così Walter Nanni comincia a raccontare come è arrivato a firmare la regia della clip del brano “Io vengo dal Sud” di Alessandro Nosenzo, matrimonio riuscito tra immagini e note per un brano lieve e sincero, che mette addosso voglia di ballare e scioglie i pensieri al galoppo, influenzato da Bregovic e con echi di Mannarino eppure di una originalità spiazzante. Un video girato tra Pescara, Francavilla e Pineto, che miete visualizzazioni su Youtube per un singolo che spunta nelle radio, arrangiato da Enrico Melozzi che lo ha prodotto insieme a Valentina D’Ignazio con la Cinik Records.

Alessandro Nosenzo è nato a Pescara 34 anni fa, ha vissuto sin da piccolo nel quartiere Villa del Fuoco, uno dei più antichi del capoluogo adriatico, dove alla fine degli anni Sessanta sono cresciuti i palazzoni popolari occupati in grandissima parte da famiglie rom, un’enclave in cui degrado e spaccio sono fioriti rendendo la zona “famosa” fin oltre i confini cittadini con il nome di Rancitelli. Dopo una parentesi aquilana, “scacciato” dal terremoto, Nosenzo è tornato, con la bella moglie giapponese Chiho e il loro bambino, nel suo vecchio quartiere: «Una scelta precisa», dice. E da qui con la sua chitarra ha continuato a muoversi per il mondo, musicista apprezzato da orchestre internazionali.

"Io vengo dal Sud" disco e clip di Nosenzo targati Abruzzo
La canzone è del pescarese Alessandro Nosenzo. L'arrangiamento delle musica è di Enrico Melozzi che ha prodotto il brano insieme a Valentina D’Ignazio con la Cinik Records La regia del video, girato tra Pescara, Francavilla e Pineto, è di Walter Nanni. "Io vengo al sud" è tutto abruzzese è spopola su Youtube grazie al matrimonio riuscito tra immagini e note per un brano lieve e sincero, che mette addosso voglia di ballare e scioglie i pensieri al galoppo. Ecco il video

«Conosco e vivo tra i rom, ma non posso dire che nel mio quartiere ci sia musica», racconta. «È stato nel 2007, che con l’Istituto Internazionale Teatri Mediterranei per “Odisee du Danube” sono stato, in rappresentanza dell’Italia, in tournèe tra Vienna, Bucarest e nel Balcani, dove c’erano ben visibili le tracce della guerra che io avevo “sentito” da bambino.E c’era un popolo toccato dal dramma dell’esodo. Non so, in me è cambiato qualcosa. Mi sono guardato indietro: non conoscevo il popolo rom, quello vicino era... lontano. Ora invece riuscivo a toccare una musica che avevo sembre amato, stare nei luoghi dove era nata, ci sentivo dentro il dramma di un popolo transumante che vorrebbe diventare stanziale».

Poi ci sono stati i viaggi nel Nord dell’Africa. «Ho tracciato un percorso musicale che aveva però il fulcro nei Balcani. Belgrado era una piccola Israele ai miei occhi», ricorda. «Ho scoperto che invece una convivenza c’è, è cambiato il mio modo di vedere loro e le loro canzoni». È stato in quel periodo che Nosenzo ha cominciato a scrivere brani rimasti a lungo «nel privato». Roba per sè e pochi amici. A questa cerchia una sera, quasi per caso, si è aggiunto Nanni, regista e attore, anche lui pescarese ma trapiantato a Roma: «Alessandro mi parlò della sua musica, sentii una strana alchimia tra noi», ricorda. «Il giorno dopo venne a casa e mi portò, in una pennetta Usb, due demo, due sue canzoni: un bellissimo valzer d’amore e un brano pieno di energie che s’intitola “Io vengo dal Sud”. Credo di aver avuto sempre un buon orecchio e il mio lavoro in questi anni mi ha anche insegnato a riconoscere il talento, quello vero».

Così Nanni ne parla a Enrico Melozzi, musicista teramano in ascesa, acclamato direttore d’orchestra, autore di opere che hanno varcato i confini italiani e di riuscite colonne sonore di film. «Enrico le canzoni non solo le ascolta, ma le analizza», osserva Nanni, «e dopo qualche settimana decise di arrangiare il disco di Nosenzo e di produrlo». A distanza di un anno e mezzo da quei giorni, “Dios del dinero”, brano di Alessandro Nosenzo cantato in spagnolo, finisce nella colonna sonora realizzata da Melozzi per il film “Buoni a nulla” di Gianni Di Gregorio, esce il primo singolo del disco di Nosenzo e viene pubblicato il videoclip “Io vengo dal Sud”». Sì, proprio una bella storia.

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