musica

Peppe Vessicchio sul podio per l’Osa e Mazzocchetti

Oggi alle 18 il maestro terrà una master class al teatro Tosti di Ortona e domenica, sempre alle 18, sarà alla Feltrinelli di Pescara per presentare il suo libro "La musica fa crescere i pomodori", edito da Rizzoli

PESCARA. Peppe Vessicchio è uno tra i più raffinati arrangiatori e direttori d’orchestra della grande musica leggera italiana, e la sua straordinaria competenza musicale non si limita a questo campo, facendone piuttosto un fine conoscitore anche degli autori classici. Ed è anche popolarissimo e amato dal pubblico anche televisivo.

La sua assenza all’ultima edizione del Festival di Sanremo ha fatto mobilitare il popolo della rete. Perché Vessicchio, con la sua bacchetta sul palco dell'Ariston, è una sicurezza, un volto familiare per gli appassionati della kermesse canora e non solo. Il maestro trascorrerà un intenso fine settimana abruzzese, in occasione di un triplo appuntamento che lo vedrà protagonista con Piero Mazzocchetti e con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese.

Vessicchio è da qualche anno “tutore artistico” della Crossover Academy del tenore pescarese, con sede a San Giovanni Teatino. E questo pomeriggio, a partire dalle 18, lo storico direttore d’orchestra terrà una master class sull’uso della voce al teatro Tosti di Ortona. «L'incontro si rivolge agli allievi della Crossover, ma è aperto al pubblico», sottolinea Mazzocchetti. «È aperto a tutti quelli che vogliono assistere a una lezione su come usare la voce nel miglior modo possibile, senza ricorrere alle amplificazioni».

Domani, invece, dalle 18, Vessicchio sarà ospite della Feltrinelli di Pescara per presentare il suo libro “La musica fa crescere i pomodori. - Il suono, le piante e Mozart: la mia vita in ascolto dell’armonia naturale”, edito da Rizzoli. «Il maestro incontrerà il pubblico e firmerà le copie di questo suo libro nato dalle conversazioni con Angelo Carotenuto, un saggio pop autobiografico, profondo e spensierato, sul talento, la passione e la capacità di trasferirla sulla cura e gli effetti straordinari dell’armonia nelle nostre vite.

Ma il tour abruzzese del «barbuto direttore d’orchestra», come lo appellava Luciana Littizzetto dal palco dell’Ariston nei loro siparietti durante il Festival targato Fazio, è fittissimo. Il maestro infatti sempre domani, dopo l’incontro in libreria tornerà ad Ortona, ospite dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che con la sua nuova produzione debutterà oggi alle 18 all’Aquila, al Ridotto del teatro Comunale “AntonellinI” per la 42ª Stagione sinfonica dell’Isa, in replica a Ortona dunque domani alle 21 per il concerto di chiusura della stagione concertistica sempre dell’Isa nel teatro “Tosti” e a Chieti, nella blasonata cornice del Marrucino,martedì 28 sempre alle 21.

L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, guidata dal suo direttore principale, Ulrich Windfuhr, sarà impegnata in un grande programma sinfonico, con l’Ottava Sinfonia di Dvorak e il Primo Concerto di Sciostakovic per violoncello e orchestra che sarà interpretato dalla violoncellista Julia Hagen, giovanissima e già molto apprezzata, vincitrice nel 2016 della prima edizione del Concorso internazionale di violoncello “Benedetto Mazzacurati” di Torino. Vessicchio presenterà dal palco del Tosti, nell’intervallo del concerto, il suo libro autobiografico.

Ma il motivo che affianca l’Osa e il maestro è soprattutto l’annuncio che Peppe Vessicchio in estate sarà sul podio della Sinfonica Abruzzese, per presentare in prima italiana un suo programma dedicato ai più grandi compositori del cinema italiano, basato su suoi arrangiamenti e rielaborazioni per orchestra sinfonica di celebri colonne sonore, dall’epoca del muto sino ad oggi. Il progetto si arricchisce della partecipazione del cantante Valerio Scanu, giovane ma giàpluripremiato protagonista della canzone italiana.