Premio Croce in rosa: vincono Cantarella, Levi e Pace Ottieri

PESCASSEROLI. Eva Cantarella con il libro “Gli amori degli altri” (La Nave di Teseo) per la saggistica, Maria Pace Ottieri con “Il Vesuvio Universale” (Einaudi) per la letteratura giornalistica; Lia Levi con il romanzo “Questa sera è già domani” ( E/O) per la narrativa sono i vincitori del XIV Premio nazionale di Cultura “Benedetto Croce” di Pescasseroli. La premiazione sabato 27 luglio, ultimo atto delle tre giornate conclusive dell’edizione 2019 del Premio.
I vincitori e il programma dei tre giorni (25 ,26 e 27 luglio) sono stati annunciati all’Aquila nel corso di una conferenza stampa con l’assessore regionale ai Beni e alle Attività Culturali, Mauro Febbo; il SINdaco di Pescasseroli Luigi La Cesa; Paola Di Salvatore, collaboratrice del Premio e il coordinatore organizzativo Pasquale D’Alberto. In collegamento telefonico è intervenuta anche la presidente della giuria Dacia Maraini. Il programma prevede 6 eventi, i primi due dedicati agli aspetti salienti dell’estetica crociana. Si inizierà giovedì 25, alle ore 17, con la presentazione della mostra di quadri di due pittori della scuola napoletana, Morelli e Dalbono, nella sala convegni del Pnalm. Interverranno Nicola Mattoscio, della giuria del Premio; Beatrice Avanzi, già sovrintendente del Museo d’Orsay di Parigi; il collezionista Venceslao Di Persio e il critico d’arte Pasquale Del Cimmuto. Le opere rimarranno esposte nella sala del Centro visite del Pnalm per tutti e tre i giorni del Premio. Venerdì 26 la manifestazione prenderà il via alle ore 11, in piazza Umberto I, con la presentazione degli atti del Convegno che si tenne a Sulmona nel 2017 sull’opera di Ovidio, per le celebrazioni del Bimillenario della morte. Interverrà lo storico Andrea Giardina, studioso di storia romana. Alle ore 17, preceduto dalla lettura del sindaco di Pescasseroli Luigi La Cesa del messaggio del presidente Mattarella, Paola Di Salvatore coordinerà il dibattito “Europa 1989: la speranza al di là del Muro. Ed oggi?”, con Alessandro Aresu, della rivista Limes; Luigi Di Biase, già addetto militare all’ambasciata di Belgrado; Marta Herling, dell’Istituto Italiano di Studi Storici; Antonio Tajani, deputato europeo. Alle 21, sempre in piazza Umberto I, Luca Serianni, della giuria del Premio, dialogherà con Eva Cantarella in “Miti sotto le stelle”, dedicato alla mitologia greca e al cinquantennale dell’allunaggio. Il 27, ore 11, premio alla memoria allo scrittore Amos Oz, con Dacia Maraini e Alessandra Tarquini, della giuria del Premio, Lia Levi, e la docente di estetica all’Università di Gerusalemme, Elvira Di Bona. Alle ore 17 la cerimonia di premiazione.