Terremoto, alla famiglia Sanna 20mila euro: il grande cuore di sardi e abruzzesi a Francavilla

Saranno consegnati ai famigliari del ragazzo morto a Pescara dopo il sisma di Amatrice in occasione del pranzo di Natale del circolo Dimonios

FRANCAVILLA. Un pranzo non solo per riunirsi, ma anche e soprattutto per dare spazio alla solidarietà. E’ l’iniziativa che la comunità sarda di Abruzzo e Molise organizza domenica a Francavilla, con un pensiero speciale a Filippo Sanna, 23 anni, di Nuoro, deceduto nell'ospedale di Pescara per le ferite riportate nei crolli ad Amatrice. All'evento parteciperanno i genitori del ragazzo a cui sarà consegnata la cifra raccolta tra gli immigrati sardi in Abruzzo, Molise e nel resto d'Italia.

La comunità si incontrerà al pranzo organizzato dal circolo culturale Dimonios nel ristorante "Il rifugio di Diana" in contrada Cetti. Una festa nel rigoroso rispetto della tradizione sarda, nel menù (porcetti cotti allo spiedo su fuochi accesi a terra dai pastori di Orgosolo, culurgiones e i malloreddus alla campidanese innaffiati dal cannonau) e nell'animazione, ma che ruota attorno alla memoria del ragazzo e all'abbraccio alla famiglia di origini isolane a cui saranno donati 20mila euro raccolti in questi mesi.

Il giovane venne ricoverato a Pescara e il circolo Dimonios si attivò per sostenere lui e i suoi cari. All'appello lanciato su Facebook dalla presidentessa Emily Congiu risposero in tanti e una pescarese ospitò in casa i familiari di Filippo durante i giorni di speranza per il ragazzo. Filippo non ce l'ha fatta ma il legame tra i Sanna, i sardi d'Abruzzo e Pescara non si è rotto. Alle donazioni fatte da abruzzesi e molisani si aggiungono quelle della Fasi (Federazione associazioni sarde in Italia) in tutto il resto del paese e dei tifosi del Cagliari. Soldi che la famiglia devolverà in beneficenza per un progetto alla memoria del figlio. S’esibirà il gruppo folk Amedeo Nazzari.

Paola Toro