MUSICA

Venditti & De Gregori a Lanciano, il tour torna in Abruzzo

Mercoledì 19 luglio al Parco Villa delle Rose e il 21 agosto a Tagliacozzo. «È un’unica grande canzone,è  il concerto di uno, anche se siamo in due».

LANCIANO. «È un’unica grande canzone. È il concerto di uno, anche se siamo in due». Così Francesco De Gregori e Antonello Venditti annunciavano, lo scorso anno, la tournée che li ha visti esibirsi nelle più importanti location dello Stivale.
Il duo torna protagonista con il nuovo tour estivo “Venditti & De Gregori”, che farà tappa anche in Abruzzo. I due cantautori, tra i più amati della musica italiana, dopo il successo del 2022 alla Civitella di Chieti, tornano nella nostra regione con un doppio appuntamento. Mercoledì 19, a partire dalle 21, si esibiscono al Parco Villa delle Rose di Lanciano (concerto organizzato da Elite Agency Group, Alhena Entertainment e Supporter Beach), mentre il 21 agosto sono di scena a Tagliacozzo, in piazza dell’Obelisco, nell’ambito del Festival Internazionale di Mezza Estate.
I due artisti darnno vita a uno spettacolo emozionante, in cui i loro più grandi successi, brani sempreverdi e amati da ben più di una generazione, sono proposti in una veste tutta nuova.

Ad accompagnarli sul palco gli storici musicisti che da anni li accompagnano nei live, riuniti in un’unica, grande band: Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino). Ci saranno, poi, la violinista Fabiana Sirigu e le coriste Laura Ugolini e Laura Marafioti. “Generale”, “La leva calcistica della classe ‘68”, “Alice”, “Sotto il segno dei pesci”, “Notte prima degli esami”, “Ci vorrebbe un amico”, “Che fantastica storia è la vita”, “Rimmel”, “Titanic”, “Roma capoccia”, “Sempre e per sempre”, “Buonanotte fiorellino”. Questi alcuni dei successi proposti nella ricca scaletta. Non mancano amati brani che De Gregori e Venditti hanno reinterpretato e inciso insieme: “La donna cannone”, una delle canzoni più luminose del repertorio di De Gregori, pubblicata nel 1983, e “Peppino”, canzone incisa da Venditti nel 1986 dopo un viaggio in Eritrea. Così anche i brani “Generale” e “Ricordati di me”, contenuti in un esclusivo 45 giri da collezione.
Il tour estivo è partito dalle Terme di Caracalla di Roma con quattro date. Un sodalizio artistico, quello di De Gregori e Venditti, iniziato molto tempo fa, che ha subito interruzioni per poi ripartire. Risale al 1972 l’album “Theorius Campus”, primo e unico disco a doppia firma di entrambi. I due prendono strade diverse, il loro rapporto conosce numerosi alti e bassi. Dopo cinquant’anni, la prima tournée insieme, partita l’anno scorso dallo Stadio Olimpico di Roma. «Dopo essersi interrotto, oggi il nostro rapporto si è compiuto», raccontavano all’Ansa alla vigilia del tour. «E ci possiamo mandare a quel paese da amici e non per interposta persona. Siamo fratelli, e la fratellanza non può interrompersi mai». Il progetto di portare in scena, insieme, il meglio dei rispettivi repertori ha iniziato a prendere forma qualche anno fa, ma è stato poi rallentato dalla pandemia di Covid. «Quello che stiamo facendo è una cosa enorme, ma non dobbiamo dimostrare nulla. A nessuno, dopo 50 anni, è mai capitato di compiere quello che non aveva compiuto prima. Ma i tempi sono giusti oggi». Per la scaletta hanno seguito «una sceneggiatura, quella della nostra vita. “Partirono in due ed erano abbastanza”, cantiamo e siamo noi. L’obiettivo è fare festa».