A dicembre pronte le nuove piste

Ovindoli, D’Alfonso conferma i finanziamenti: la Regione investe sugli impianti della Magnola

OVINDOLI. «Quando i soldi pubblici finanziano il privato è perché con gli sforzi e i sacrifici del privato che sa fare bene si arriva a fare sempre meglio e a produrre ancora di più ricchezza per un intero territorio e quindi, per la cosa pubblica». Non ha dubbi il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso: l’ampliamento degli impianti sciistici di Ovindoli può e deve diventare realtà. Ieri mattina, D’Alfonso ha fatto visita agli impianti della Magnola,accompagnato dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, presidente della commissione Ambiente territorio e infrastrutture e dai sindaci delle località interessate all’erogazione dei fondi che mirano all’ampliamento delle stazioni sciistiche abruzzesi: Pino Angelosante (Ovindoli), Mauro Di Ciccio (Rocca di Mezzo), Gennarino Di Stefano (Rocca di Cambio), Lucilla Lilli (Cappadocia) Gianluca Marrocchi (Lucoli). Solo il sindaco di Pescasseroli, Anna Nanni, non ha potuto presenziare.

Alla presenza di Giancarlo e Massimiliano Bartolotti e Luca Lallini, proprietari rispettivamente della stazione sciistica di Ovindoli e Campo Felice, è stato presentato il progetto che mira alla realizzazione di nuovi impianti con sette piste (Costa della tavola piste 1 e 2, Valle delle lenzuola, pista della Genziana 1, 2, 3 e ski-weg Genziana Canalone) per dieci nuovi chilometri sciabili e quello che ha l’ambizione di unire le due stazioni. Il progetto, dell’ingegnere Dino Pignatelli, si chiama “A sud delle Alpi”. «Ci sono economie di risulta da recuperare ma ce ne sono anche altre che possiamo riscattare e che vogliamo utilizzare in questa realtà. L’intervento è ormai fotografato tra le priorità della Regione» ha detto il presidente D’Alfonso, «questo territorio è un gioiello che è già nel cuore dei romani e del Lazio in generale. Basta coinvolgere anche le Marche. Le potenzialità ci sono».

La prima tranche dei finanziamenti (importo complessivo 12 milioni di euro) che saranno deliberati a giorni, sarà utilizzata per la realizzazione di una seggiovia con due nuove piste che potrebbero aprire già a dicembre di quest’anno, oltre che per il potenziamento del sistema di innevamento artificiale.

«Da sempre siamo due famiglie unite» ha detto Lallini, rivolgendosi a Bartolotti, «e daremo dimostrazione che il gioco di squadra funziona».

Il sindaco di Ovindoli, Angelosante, ha ribadito più volte che i finanziamenti che arriveranno all’Altopiano delle Rocche, in futuro, saranno utilizzati «non solo per gli interventi in alta quota, ma anche per le migliorie sulla ricettività turistica del territorio, con interventi sulle infrastrutture». Pensiero condiviso anche dagli altri amministratori che sono stati presenti all’appuntamento, è puntare sul rilancio socio economico- economico di tutto l’Altopiano. «Non siamo sindaci che si pestano i piedi» ha insistito Angelosante, «perché solo se le cose si fanno insieme, creano ricchezza e forza per tutti. Siamo sicuri che ne sarà una dimostrazione anche il campionato studentesco di sci che partirà tra qualche giorno, che avrà come base la città dell’Aquila». All’incontro, cui hanno presenziato anche i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine che ogni giorno si occupano della sicurezza degli sciatori e dei turisti in generale, è intervenuto anche il vicesindaco di Ovindoli, Marco Iacutone, che ha lanciato un appello alla Regione, affinché «metta mano» presto alle leggi e ai regolamenti che interessano anche il Parco Sirente Velino, che potrebbero essere un rallentamento per il progetto dell’unione definitiva. (m.t.)

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