“Abruzzo chiama Europa” Oggi l’atto conclusivo 

Le richieste di istituzioni e operatori al governo per una maggiore competitività Il sottosegretario Gozi spiegherà come puntare su innovazione e crescita

L’AQUILA. Si conclude oggi la rassegna “Abruzzo chiama Europa”, promosso dal Dipartimento per le Politiche europee e dal Centro. L’appuntamento è dalle 10 alle 13 nell’aula magna del Dipartimento di Scienze umane dell’Università dell’Aquila.
La conferenza finale prevede la presentazione dei risultati dei tre workshop, tramite la definizione di un documento, che presenti una possibile road map per sostenere la Regione Abruzzo nell'attuazione del suo potenziale per l'innovazione, la competitività, l'occupazione e la crescita sostenibile. Partecipano Luciano D'Alfonso, presidente della Regione Abruzzo, Paola Inverardi, rettrice dell’Università dell'Aquila, Luciano Lapenna, presidente dell’Anci Abruzzo, Sandro Gozi, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Diana Agosti, capo Dipartimento Politiche europee.
A fine incontro, il caposervizio del quotidiano il Centro, Domenico Ranieri, e il direttore di Radio Radicale, Alessio Falconio, intervisteranno l’onorevole Gozi.
“Abruzzo chiama Europa” è un ciclo di incontri per promuovere una piattaforma di dialogo con il territorio e avvicinare i territori all'Europa. In particolare, l'iniziativa ha l'obiettivo di raccogliere e presentare il punto di vista regionale e urbano sulle sfide che una Regione completamente europea deve saper trasformare in opportunità per il progresso economico e sociale.
Ogni workshop, dedicato a singoli temi di approfondimento (ricerca e innovazione, smart cities e digital cities, mercato del lavoro e mobilità professionale), è stata una occasione di confronto e discussione per i partecipanti – stakeholders del territorio invitati agli incontri – i cui contributi, integrati dagli input di esperti hanno favorito la redazione di un documento che viene presentato appunto oggi alla presenza del sottosegretario Gozi. Il documento contiene le proposte che la cittadinanza regionale e locale può dare al Progetto Europeo, un utile contributo al processo di riflessione sull'Europa lanciato dal Comitato delle Regioni. Pescara e L'Aquila diventano protagoniste in un momento molto importante per costruire un dialogo efficace tra cittadini e istituzioni a ogni livello: dal locale al regionale, dal nazionale all'Europa..
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