L’ANNUNCIO SPOPOLA SU FACEBOOK

Addio a Pluto, cane del terremoto

Testimone fisso di ogni iniziativa in centro, c’era anche con Obama

L’AQUILA. Sempre presente, in testa a ogni sfilata in centro storico. C’era anche il giorno di Obama davanti alla prefettura distrutta dal sisma. “Pluto ju cane”, il cane del terremoto, «il nostro amato Pluto», come si legge sulla pagina Facebook “I cani dell’Aquila”, «se n’è andato». Era diventato, suo malgrado, il cane simbolo del post-terremoto: in tanti gli erano affezionati. Presenza fissa a tutti gli appuntamenti pubblici, dalle assemblee cittadine ai grandi cortei con decine di migliaia di persone per la lotta alla restituzione delle tasse sospese, dal Corteo della Bolla della Perdonanza fino agli eventi istituzionali: il meticcio ha “accolto” anche il premier Matteo Renzi nella sua visita all’auditorium del Parco. Eppoi Monti, Berlusconi, vari ministri. «Il centro storico lo ha visto per molti anni libero e padrone delle strade, anche dopo che il terremoto ha spopolato la città. Pluto era però ormai vecchio e da alcuni mesi le sue condizioni fisiche erano molto precarie», è il commiato della rete.