Aia dei Musei, la gestione torna al Comune. Irti critico

AVEZZANO. L'Aia dei Musei torna nella gestione del Comune. «Alla scadenza della fase sperimentale, affidata all’associazione Antiqua», afferma l’assessore alla Cultura, Gabriele De Angelis, «il...

AVEZZANO. L'Aia dei Musei torna nella gestione del Comune. «Alla scadenza della fase sperimentale, affidata all’associazione Antiqua», afferma l’assessore alla Cultura, Gabriele De Angelis, «il Comune è tornato legittimamente in possesso del museo, in attesa che il consiglio comunale scelga la formula migliore per la gestione futura». All’indomani delle polemiche innescatesi con l’uscita dal polo museale, dell’associazione che lo ha gestito per circa tre anni, l’assessore De Angelis spiega che ora si punterà su: riduzione dei costi (ad Antiqua, presieduta dalla professoressa Flavia De Sanctis, per convenzione, andavano 1.800 euro al mese, per 12 ore di apertura settimanali), completamento, in raccordo con la Regione e la Sovrintendenza e verifica del flusso dei visitatori. In attesa della decisione del consiglio, la struttura resterà aperta quattro giorni alla settimana: martedì e giovedì dalle 15 alle 17.30; mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13. Le visite guidate potranno essere prenotate allo 0863.501232 tutti i giorni della settimana. «Ignoro i termini del rapporto triennale avuto dall’associazione Antiqua con il Comune di Avezzano», commenta l’avvocato Umberto Irti, presidente dell’Archeoclub Marsica, «così come il programma intrapreso dalla nuova amministrazione. Certo è che Antiqua e Flavia De Sanctis hanno svolto un lavoro davvero meritorio, assicurando alla città una struttura apprezzabile, che ha molte potenzialità di sviluppo. È senz’altro da evitare la vanificazione di tanto impegno. Spero che sia garantita anche per l’avvenire una gestione qualificata, che non può prescindere dalla presenza di un archeologo professionista, con particolare esperienza nel settore museale». (m.t.)

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