Al Gssi l’eccellenza nella ricerca spaziale 

L’iniziativa organizzata all’Aquila per domani in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy

ROMA. La Struttura sisma Abruzzo 2009 e il Gran Sasso science institute (Gssi), in occasione della prima Giornata nazionale del Made in Italy, organizzano l’iniziativa Lectio magistralis – Storia e attività del Gran Sasso science institute, per raccontare e valorizzare l’esperienza dell’Istituto aquilano come esempio di eccellenza italiana nell'innovazione e nella ricerca scientifica e tecnologica in ambito spaziale.
L'evento, in programma domani dalle 10.30 alle 13.30 nell’Auditorium del Gran Sasso science institute, in via Michele Iacobucci, vedrà la partecipazione di figure istituzionali, del mondo accademico e imprenditoriale, evidenziando il ruolo cruciale della ricerca spaziale italiana nello scenario globale e nel sistema economico nazionale. La sessione sarà aperta dai saluti istituzionali di Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, e di Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila.
Nicola Guglielmi, prorettore vicario del Gssi, condividerà la storia, le attività e le future linee di sviluppo dell'Istituto, sottolineando l'impegno verso l'eccellenza nella ricerca e nell'istruzione. Ezio Previtali, direttore dell’Lngs (Laboratori nazionali del Gran Sasso) dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare, presenterà il progetto Dark Side, illustrando il ruolo dei Laboratori nel campo della fisica nucleare e delle sue applicazioni. Roberto Aloisio, direttore dell'area fisica del Gssi, discuterà del progetto Nuses e delle attività in ambito spaziale del Gssi, dalla ricerca di base agli sviluppi tecnologici ed industriali, evidenziando l'importanza della collaborazione tra ricerca scientifica e industria. Massimo Comparini, ad di Thales Alenia Space, interverrà sul tema della New space economy e sulle opportunità per il sistema Italia. Marica Branchesi, astrofisica e professoressa Ordinaria al Gssi, terrà una lectio magistralis sulla scoperta delle onde gravitazionali e la nascita dell’astronomia multi-messaggera, introducendo i nuovi progetti Einstein Telescope e Lisa, nonché il Lunar gravitational waves antenna, per l’osservazione dello spazio.
L'evento si concluderà con le riflessioni di Mario Fiorentino, coordinatore della struttura di missione Sisma Abruzzo 2009-presidenza del Consiglio dei ministri. Il Gran Sasso science institute è una scuola internazionale di dottorato e un centro di ricerca e formazione superiore, nelle materie della fisica, della matematica, dell’informatica e delle scienze sociali. La costituzione e l’avvio del Gran Sasso science institute sono stati realizzati nell’ambito delle politiche di sviluppo della ricostruzione Sisma 2009 e diverse attività e progetti sono stati finanziati all’interno del programma Restart. (c.s.)