Le prenotazioni negli hotel della città sfiorano punte dell’80%

Alberghi verso il tutto esaurito per la visita di Benedetto XVI

SULMONA. Sfiorano punte dell'80% le prenotazioni in alcuni alberghi della città, a poco più di un mese dalla visita del papa. Aspettando Benedetto XVI, quindi, il primo miracolo sta per compiersi: la ripresa del settore turistico, in crisi dal sisma del 6 aprile.

Con questo ritmo si potrebbero riempire tutti gli alberghi, così come prevede Domenico Santacroce, presidente dell'associazione albergatori di Sulmona.  «Ci sono hotel che hanno già quasi tutte le camere piene» sostiene Santacroce che è anche proprietario di due alberghi (in centro e in periferia) «si tratta di prenotazioni che non superano i tre giorni o comunque il fine settimana.

Ma è per noi comunque importante per recuperare le perdite che ci hanno accompagnato per più di un anno». Il terremoto ha infatti segnato l'anno zero per la ricettività cittadina, con un azzeramento delle prenotazioni subito dopo il sei aprile 2009; un calo del 30% nell'ultima Pasqua e una riduzione del 60% nelle ultime festività del 25 aprile e del primo maggio (rispetto al 2008). «Per noi, luglio non è mai stato un mese di grandi numeri, visto che non reggiamo il confronto con località di mare o di montagna» continua «ma l'evento del papa è in grado di invertire una tendenza consolidata e smuovere molte persone. Speriamo, quindi, di fare il tutto esaurito, anche se per pochi giorni».

Per adesso le prenotazioni arrivate si riferiscono soprattutto a persone vicine all'organizzazione e a gruppi provenienti dalle parrocchie del Molise, del Lazio e della Campania. «Iniziamo a ricevere anche richieste di famiglie e comitive organizzate» riprende Santacroce «ma quello che si può notare è una leggera ripresa, iniziata già da maggio. Il 30-40% delle camere è occupato da turisti di passaggio per il due giugno». Anche nei giorni scorsi, infatti, non sono mancate gite scolastiche e gruppi, che hanno approfittato anche della festa della Repubblica. Aspettando la visita del pontefice, quindi, si spera nel tutto esaurito e gli imprenditori si fanno trovare preparati, con alcune iniziative dedicate, come quella del confetto del papa. L'associazione albergatori raggruppa otto hotel, per circa 800 posti letto e 380 camere, esclusi i bed & breakfast attivi in città.

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