Alcol ai minorenni, baristi nei guai

SULMONA. Sono andati avanti per tutto il weekend i controlli nei locali della movida. Polizia, carabinieri, Finanza e polizia municipale, che hanno operato in maniera congiunta, hanno identificato 164 persone. Fermate anche 12 auto. Non sono emerse irregolarità. Tutti bravi per strada, ma non altrettanto nei locali pubblici, dove le forze dell’ordine hanno trovato piccoli quantitativi di hascisc e marijuana che qualche giovane, proprio per non finire nei guai, aveva pensato di abbandonare nel bagno del locale dove si stava divertendo. Hanno partecipato ai servizi otto pattuglie, due per ciascun corpo di polizia. Sono stati effettuati controlli amministrativi in quattro locali, dove sono state riscontrate alcune irregolarità, anche in relazione alla posizione del personale trovato a lavorare privo di regolare assunzione. Per altri locali, dove sono stati trovati minorenni mentre bevevano bevande superalcoliche, le forze dell’ordine hanno avviato ulteriori verifiche che potrebbero portare alla chiusura temporanea dei locali interessati. Per dare maggiore efficacia ai controlli è stata utilizzata anche una unità cinofila dei carabinieri. Ed è stato proprio grazie al particolare fiuto del cane antidroga che è stato possibile recuperare le piccole dosi di sostanza stupefacente. I controlli rientrano nei servizi straordinari disposti dalla prefettura, su richiesta del sindaco Peppino Ranalli, a seguito delle numerose risse che si erano verificate in centro storico nelle scorse settimane, in cui erano rimasti gravemente feriti alcuni giovani.

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