ABRUZZO

Arriva il Giro, gregge di pecore con 200 mantelline rosa 

Iniziativa di Pecunia e Tracturo3000: stazzo a Santo Stefano di Sessanio. Rocca Calascio illuminata

L’AQUILA. Monumenti illuminati a tema e persino un gregge di pecore con mantelline rosa. L’omaggio al Giro d’Italia _ che arriva domenica 13 arriva in Abruzzo, a Campo Imperatore _  si veste dei colori della tappa, con diverse iniziative collaterali che accompagneranno la manifestazione sportiva, sia in città che nelle altre località toccate dal percorso.
Il Comune dell’Aquila ha predisposto l’illuminazione serale, con luci rosa, della Fontana Luminosa, della Fontana delle 99 Cannelle e della nasilica di Collemaggio. È diventato rosa, e ancora più suggestivo, anche la splendida Rocca di Calascio, uno dei più belli al mondo secondo la prestigiosa rivista National Geographic. «Prima di raggiungere l’arrivo di Campo Imperatore», afferma il sindaco Ludovico Marinacci, «il Giro d’Italia attraverserà il borgo di Calascio che, secondo e ultimo Gran Premio della Montagna, non si lascerà trovare impreparato. Per l’occasione, il versante del Castello di Rocca Calascio, che affaccia direttamente sul percorso della corsa, si tingerà letteralmente di rosa, grazie a un’apposita illuminazione, fortemente voluta dal consigliere comunale con delega allo sport Simona Pomante, che renderà il panorama, già straordinario, ancora più suggestivo». Ad immortalare la fortezza, l’ex ciclista professionista calascino, residente in Belgio, Nino Giustizia. Anche il Comune di Santo Stefano di Sessanio ha organizzato una due giorni dedicata la Giro: si inizia domani (sabato 12 maggio), con la passeggiata “someggiata” da Santo Stefano a Rocca Calascio, con un workshop itinerante sul mondo degli asini. Sempre domani, alle 17, si terrà il mercatino enogastronomico in collaborazione con il Parco Gran Sasso-Laga, mentre dalle 18,30 alle 21, si potrà assistere al concerto jazz “Nina’s Quartet”. Domenica, ancora musica diffusa ad animare il mercatino e dalle 10 alle 19 si potrà ammirare un insolito gregge di pecore rosa sotto le antiche mura del borgo mediceo, per omaggiare il Giro e la pastorizia. In prima fila Tracturo3000, che organizza la moderna versione della transumanza, e Pecunia, che valorizza le lane prodotte in area protetta.
In città, domani, all’Auditorium del Parco del Castello, col patrocinio del Comune e la collaborazione dell’associazione Unla, alle 18, spettacolo teatrale “D5, Pantani. Storia di un capro espiatorio”, di Chiara Spoletini, con Sebastiano Gavasso e l’aquilano Stefano Moretti. Ingresso libero. (r.s.)
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