L'AQUILA

Atti sessuali su ragazzina, la Cassazione condanna 62enne

I giudici capitolini hanno confermato cinque anni e sei mesi di reclusione e accolto la tesi delle parti civili 

L'AQUILA. Diventa esecutiva la condanna di cinque anni e sei mesi di reclusione per un 62enne della provincia dell'Aquila che, approfittando delle occasioni in cui una ragazzina veniva affidata alla sua custodia, dal 2008 al 2015, ha compiuto atti sessuali sulla minorenne.

La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dall'uomo che è stato processato con l'accusa di atti sessuali con minorenne e corruzione di minore. I giudici capitolini hanno accolto la tesi delle parti civili e hanno condannato l'imputato al pagamento di tutte le spese di giudizio.

Diventa quindi esecutiva la sentenza di secondo grado della Corte d'Appello dell'Aquila che aveva condannato l'uomo alla pena di cinque anni e sei mesi di reclusione.