Nonna Elena insieme al personale della Rsa Ini Canistro

L'AQUILA

Auguri nonna Elena, compie 106 anni e chiama tutti "amore"

E' di San Vincenzo Valle Roveto ed è ospite della rsa Ini Canistro. E' molto attiva, ma fa fatica a ricordare i nomi. Nella clinica ci sono altri ultracentenari: in particolare tre, uno di 108 anni, un altro di 106 e la terza di 100

L'AQUILA. Ha compiuto 106 anni Elena Iacobucci, nonnina originaria di Morrea, frazione del comune di San Vincenzo Valle Roveto (L'Aquila), ospite dal luglio del 2007 della residenza sanitaria assistenziale (Rsa) Ini divisione Canistro. L'anziana è stata festeggiata alla presenza amorevole di figli e nipoti e degli altri 55 ospiti della Rsa. La nonnina, che dopo il matrimonio si era trasferita a Santa Restituta, altra frazione del comune di San Vincenzo Valle Roveto, ha due figli Enzo e Sebastiano che vivono a Roma con i loro figli.

«La nostra Elena mangia poco anche se non ci ha detto qual è il suo segreto - spiega Maria Cristina Musto, animatrice della Rsa - È molto attiva, racconta con precisione il passato. È amata da tutti, gli stessi figli, nonostante siano ormai anziani, ed i nipoti sono presenti. Visto che alla sua veneranda età la memoria breve non la assiste, chiama tutti "amore", non ricordando i nomi. Fa terapia occupazionale e le piace molto la musica dei suoi tempi e delle comunità di paese».

Nella struttura del gruppo nazionale Ini ci sono stati altri ultracentenari, in particolare tre, uno di 108 anni, un altro di 106 e la terza di 100, che sono scomparsi nel corso degli anni. «Per noi è un primato di particolare riguardo rispetto alla longevità dei nostri nonni e alla capacità di poter assicurare loro un ambiente sereno e confortevole», afferma la responsabile della Rsa, Paola Murgano. «Grazie al lavoro di squadra assicurato dall'equipe diretta dalla dottoressa Murgano, dalla caposala Maria Luisa Lavarone, e dal resto del team costituito da infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali e operatori socio sanitari», aggiunge la coordinatrice delle terapiste occupazionali, Domenica Santomaggio.