Avezzano, non paga l’affitto: il padrone di casa lo lascia al gelo

Un immigrato marocchino che abita in via Parri denuncia: «Il proprietario di casa mi ha smurato porte e finestre, sono disperato»

AVEZZANO. Prende un appartamento in affitto e per un presunto ritardo con il pagamento della mensilità il padrone di casa gli porta via le finestre e gli stacca la corrente, lasciandolo al freddo. Come se non bastasse, gli sono stati rubati dei gioielli, lo stipendio e il cellulare mentre non era in casa. Il 34enne si è sentito male per la disperazione ed è ricoverato all’ospedale dell’Aquila. È quanto accaduto a R.E.O., marocchino, residente nei pressi di via Parri ad Avezzano. Il giovane è arrivato nella Marsica con la speranza di un futuro migliore e per mandare i soldi alla sua famiglia in Marocco. Ha ottenuto il permesso di soggiorno, ha trovato un lavoro come bracciante e ha affittato una casa.

Dopo lo sfratto, il giovane ha denunciato il padrone di casa, quasi 90enne, per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, violazione di domicilio, furto, minaccia. Il marocchino, stando al suo racconto, ha tardato il pagamento di una rata dell’affitto. Un ritardo che gli sarebbe costato caro, tanto che si è ritrovato in una casa gelida, al buio e senza finestre.

L’anziano, secondo quanto denunciato dallo straniero difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, si sarebbe introdotto utilizzando la propria chiave nell’appartamento mentre in casa non c’era nessuno, sganciando le finestre e staccando la corrente elettrica. Rendendo di fatto l’abitazione invivibile e costringendo l’inquilino a pagare subito o ad andare via. Il proprietario, sempre secondo quanto denunciato dal giovane nordafricano, avrebbe tentato di entrare anche in un’altra occasione ma all’interno c’erano il marocchino e alcuni suoi amici. Sul posto è stato anche richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Oltre a questo, il marocchino ha denunciato anche dei furti messi in atto da ignoti. «Sono spariti i soldi del mio stipendio ed è sparito un anello d’oro di proprietà di mia moglie», racconta il giovane, che dopo l’accaduto si è sentito male a tal punto che è stato necessario il trasporto all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove ancora si trova ricoverato a causa dello shock subìto dopo aver perso casa e soldi.

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