Azzannate dal cane: gravi due ragazzine

Avezzano, le 15enni morse alla testa e al collo da un pastore abruzzese: sono ricoverate in ospedale

AVEZZANO. Entrano nel recinto del cane per giocare e vengono aggredite. Volevano trascorrere qualche minuto in compagnia del pastore abruzzese del padre di una delle due, invece questo, probabilmente per difendere la proprietà, ha tentato di sbranarle. Le due ragazze di 15 anni sono finite al pronto soccorso con diverse lesioni al cuoio capelluto e alla testa. Avevano approfittato del clima primaverile per fare una passeggiata lungo via Romana, a pochi metri dal centro abitato della frazione di Antrosano. Vedendo poi il recinto dove era custodito l'animale hanno pensato di andargli a fare le coccole. Non avendo però le chiavi del cancello hanno oltrepassato la recinzione scavalcando. Il cane, che si trovava libero all'interno dell'area, appena le ha viste non si è mosso. Quando poi sono entrate le ha aggredite. L’animale, vista anche la sua mole imponente, le ha raggiunte subito alla testa. Le due adolescenti sono state morse alla testa e in parte del collo e hanno perso molto sangue. La figlia del padrone, seppur scossa dall'accaduto, ha cercato prima di tranquillizzare il cane e poi ha avuto la prontezza di afferrare la catena e legarlo. Solo in quel momento le due amiche si sono sentite al sicuro. I familiari e alcuni passanti hanno poi lanciato la richiesta di soccorso al 118. Sul posto è intervenuta l'ambulanza che ha trasportato subito le ragazze all'ospedale di Avezzano. Le giovani hanno riportato diverse lesioni e una delle due è stata operata. Le adolescenti sono attualmente ricoverate nel reparto di pediatria e la prognosi è riservata. «La legge prevede che il cane venga messo in osservazione per 10 giorni per paura che possa avere la rabbia», ha spiegato Nicola Pisegna Orlando, medico veterinario della Asl che è intervenuto dopo l'accaduto, «questo avviene nonostante la malattia non ci sia più da tanti anni. Ho visitato personalmente il cane, sprovvisto tra l'altro del micro-chip, e sta bene. Probabilmente ha assecondato solo la sua indole di difendere la proprietà e per questo vedendo le ragazze scavalcare la recinzione le ha aggredite. Il cane è stato lasciato al momento nella sua cuccia», ha continuato il veterinario, «e deve rimanere in osservazione per 10 giorni, dopo di che si farà una valutazione di carattere generale e se risulterà aggressivo verrà iscritto in una lista. Non è escluso che debba fare dei corsi riabilitativi comportamentali per evitare che episodi come questo si ripetano nuovamente».

Eleonora Berardinetti

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