Botte a scuola durante la ricreazione, ragazzino ferito all'Aquila

Picchiato da un compagno. Ha riportato la frattura del braccio e varie ecchimosi

L’AQUILA. Due ragazzini litigano nell’ora di ricreazione. Dalle parole si passa a pugni e calci. A farne le spese un alunno di quinta elementare di una scuola di un quartiere cittadino. Il ragazzino è stato portato in ospedale dai genitori. I medici hanno riscontrato la frattura di un braccio e varie ecchimosi in diverse parti del corpo e in particolare al collo.

I due giovanissimi stavano facendo ricreazione quando, forse per una frase offensiva rivolta da uno dei due all’altro, sono partiti pugni e calci. Uno dei ragazzini ha gettato a terra l’altro e secondo alcuni testimoni è diventato una furia tanto che sarebbe stato difficile, anche per chi è accorso, staccarlo dall’altro ragazzo. I genitori dell’alunno ferito raccontano di essere stati informati del fatto un’ora dopo e in quel frangente nessuno si sarebbe preoccupato di chiamare un’ambulanza tanto che al pronto soccorso il ragazzo è stato accompagnato dai genitori. Sempre secondo i genitori i vertici della scuola non avrebbero dato spiegazioni plausibili per quanto accaduto e stanno valutando se presentare una denuncia alla magistratura in relazione alla omessa vigilanza e all’omesso soccorso.

Una vicenda quindi ancora tutta da chiarire.