Burgo, pensionati al presidio Di Paolo: vicini ai lavoratori

AVEZZANO. Una nutrita delegazione di pensionati iscritti ai sindacati ha visitato il presidio degli operai della Cartiera Burgo. «Ognuno di noi», ha esordito Mario Gatti (Fnp-Cisl), «ha avuto un parente che ha lavorato in quest’azienda. Vi portiamo la nostra solidarietà». Ad accogliere i pensionati e a spiegare la situazione dell’azienda, Antonio Fiasca (Fistel-Cisl), con a fianco le Rsu, che ha ribadito l’importanza dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico di martedì prossimo, in cui i vertici della Burgo sono stati chiamati a presentare un piano industriale per il rilancio del sito di Avezzano. Presenti, tra gli altri, Loretta Del Papa, Sesto Mancinelli e Orante Venti per Spi-Cgil, Mario Gatti e Arduino Cofini per Fnp-Cisl, Antonio Berardicurti e Remo Di Benedetto per Uilp-Uil, questi ultimi hanno portato il saluto anche della segretaria Annamaria Di Felice. Ieri mattina è arrivato, anche il sindaco di Canistro, Antonio Di Paolo, insieme al vice Paolo Di Pietro, che ha condiviso con loro l’appello al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, affinché sia regolarizzata anche la posizione della Burgo, che ha una centrale elettrica a Canistro, che sfrutta l’energia prodotta dal fiume Liri: «Il fiume è di tutti noi e non permetteremo alla Burgo di andarsene dopo che per anni ha sfruttato la nostra energia, producendo scarti e pagando canoni irrisori». Solidarietà anche dal consigliere regionale Maurizio Di Nicola e l’ex consigliere regionale Angelo Di Paolo. (m.t.)

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