Bus stracolmi, proteste a Scoppito

Passeggeri stipati come sardine nella tratta da Sella di Corno all’Aquila

SCOPPITO. Da Sella di Corno all’Aquila stipati come sardine sull’autobus di linea della Tua. Queste le condizioni alle quali sono costretti a viaggiare i passeggeri – tra i quali molti studenti e lavoratori – del pullman che dalla frazione montana di Sella di Corno fa tappa a Scoppito e da lì prosegue per L’Aquila.

«La situazione è divenuta insostenibile», denuncia Anna Angelone, che prende il pullman ogni giorno per motivi di lavoro. «L’autobus partito da Sella di Corno era stracolmo perché l’altro mezzo che parte da Scoppito per l’ennesima volta si è rotto. Sono circa tre mesi che abbiamo disagi come quello di ieri. Per ben due volte siamo rimasti a piedi. L’azienda Tua manda dalle nostre parti soltanto autobus rotti...volevo sottolineare che per l’anno corrente hanno anche aumentato gli abbonamenti mensili da 30,10 euro a 35,70 euro. Questo trattamento non è giusto: noi paghiamo come tutti gli altri utenti per un servizio che spesso lascia davvero a desiderare».