Campotosto, Pietrucci scrive a Piano

L’AQUILA. Il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, dopo aver illustrato la proposta al commissario Vasco Errani, ha preso carta e penna e ha scritto all’archistar Renzo Piano: l’obiettivo è concretizzare il progetto pilota che prevede la ricostruzione ex novo, con tecniche innovative antisismiche e con case in legno, pietra e cotto, del paese di Campotosto, in cui il terremoto del 18 gennaio ha reso il 90% delle abitazioni inagibili. Il regista di quest’iniziativa dovrebbe essere proprio Piano, già promotore in Senato del progetto Casa Italia. L’idea di Pietrucci è di trasformare il borgo dell’Alta Valle dell’Aterno, grazie anche alla presenza del lago, in un comune con la vocazione degli sport all’aperto in montagna. Il consigliere regionale del Pd ha inviato la lettera anche a Errani, al premier Paolo Gentiloni, al presidente della Regione Luciano D’Alfonso, ad altre istituzioni e, per conoscenza, ai sindaci dell’Aquila, Campotosto, Capitignano. Pietrucci chiede collaborazione per verificare le condizioni di fattibilità della proposta progettuale. «Riconosco in Piano il migliore interlocutore sull’argomento», si legge nella missiva, «perché nel suo approccio operativo nei confronti del terremoto ha l’intelligenza di pensare a un progetto generazionale di ampio respiro, che fa appello al nostro senso di responsabilità per investire la giusta energia nella messa in sicurezza delle case, per rendere meno fragile il patrimonio che abbiamo il dovere di custodire, dal momento che possediamo le conoscenze e le tecniche d’avanguardia per prevenire un danno probabile in una zona sismica come la nostra. Nel territorio abbiamo già da tempo avviato un’opera di conservazione, tutela e valorizzazione del comparto, con un intenso lavoro che ha portato alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa da me promosso condiviso da Regione, Comuni ed enti interessati. In questo momento di massima emergenza legata al manifestarsi dello sciame sismico s’impone la necessità di intervenire giocando d’anticipo, attraverso un’iniziativa incisiva che, rendendo sicure le costruzioni della zona di Campotosto e delle sue frazioni, possa evitarne lo spopolamento e consentirne la rinascita come polo di attrazione turistico-montana».(r.s.)

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