Castello Orsini, un nuovo parco in memoria dei 33 martiri 

Le 53 piante malate verranno abbattute e sostituite, in settimana la giunta dà il via libera al progetto L’assessore Presutti: «L’area dedicata ai caduti di Capistrello sarà maggiormente fruibile dai cittadini»

AVEZZANO. Pronto il progetto per il nuovo parco verde alla memoria dei 33 martiri di Capistrello nel castello Orsini. Progetto che la prossima settimana passerà al vaglio della giunta comunale.
La delibera è stata elaborata dal Settore ambiente ed è destinata ad aprire la strada all’abbattimento delle 53 piante malate e alla riqualificazione del giardino nella zona sud dell’antico maniero.
«L’intervento», anticipa Crescenzo Presutti, assessore all’Ambiente, «consentirà da una parte di rendere il parco maggiormente fruibile ai cittadini, dall’altra di dare maggiore visibilità all’intitolazione del giardino ai 33 martiri di Capistrello». La tabella di marcia dell’intervento prevede l'abbattimento dei 53 Celtis Australis a fine ciclo, certificato dall’agronomo Marco Fattoretti, per eliminare rischi e pericoli per la pubblica incolumità; l’eliminazione della siepe interna, con potatura di quella esterna; il rifacimento del tappeto erboso e nuove panchine. Al posto delle piante malate saranno messi a dimora nuovi alberi seguendo uno schema ben preciso per rendere più visibile la struttura del giardino e il suo significato storico.
«Lungo il perimetro del giardino», spiega Presutti, «arriveranno 33 esemplari in ricordo dei Martiri di Capistrello, della specie Prunus Kanzan. Con la loro spettacolare fioritura, ogni primavera le piante ricorderanno le persone trucidate dai nazifascisti. Nelle aiuole interne, invece, saranno piantumati 21 esemplari della specie Acer Campestre».
L’operazione restyling del parco verde, chiuso da qualche mese per il pericolo della caduta dei rami delle piante malate, è quasi a tutto campo: solo una delle piante del giardino, infatti, ha superato il test dei controlli, segno che è arrivato il tempo della sostituzione, a detta dell’esperto agronomo. Costo della riqualificazione totale del patrimonio verde del castello Orsini: poco meno di cinquantamila euro.
L’operazione di recupero, però, non sarà limitata al solo patrimonio arboreo, ma investirà tutta l’area verde che circonda l’antico maniero, dove saranno risistemate le aiuole, i vialetti, l’arredo urbano, gli impianti di illuminazione e di irrigazione alimentata dai pozzi. Con quella peculiarità: la fioritura primaverile di quelle 33 piante dedicate ai martiri di Capistrello, in stile Hanami, nel solco della tradizione giapponese. Nuovo look in versione aperta anche per tenere lontano dal giardino i vecchi frequentatori di quel luogo, ovvero spacciatori e malintenzionati, e renderlo fruibile per le famiglie, i giovani e gli anziani. «Nell’area ci sarà anche un libero accesso ai cani», precisa l’assessore Presutti. (m.s.)
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