Castelnuovo, festa ridotta e donazioni per Amatrice

L’AQUILA. Feste rinviate, oppure celebrate in tono minore in segno di lutto per il terremoto di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto.

Nell’Aquilano è ancora viva la commozione per il devastante sisma del Centro Italia. A Castelnuovo di San Pio delle Camere vengono celebrate le festività in onore di San Giovanni Battista, che si tengono ogni anno il 29 agosto. Per iniziativa del comitato feste di Castelnuovo si è deciso che oggi, in paese, si terrà soltanto la processione dopo la messa e non ci saranno tutti gli altri eventi precedentemente previsti, come i fuochi pirotecnici, la banda, i giochi di piazza e l’orchestra. Tutto il denaro che sarà risparmiato a seguito di questo cambiamento sarà devoluto in favore della popolazione colpita dall’evento sismico attraverso le indicazioni della Protezione civile.

«Abbiamo ritenuto giusto fare questo», afferma Remo Di Loreto, componente del comitato di Castelnuovo, «anche perché anche noi abbiamo vissuto un’esperienza analoga e possiamo comprendere i disagi e le difficoltà che queste persone si troveranno ad affrontare».

Il comitato festa 2016 di Camarda ha deciso di annullare i festeggiamenti in onore della Madonna di Valleverde dei giorni 10 e 11 settembre e di devolvere tutto il ricavato della questua, e degli sponsor partecipanti, a favore delle popolazioni di Amatrice.

Infine, la sagra della patata organizzata a Barisciano è stata ugualmente tenuta e una parte del ricavato degli stand gastronomici sarà donata agli amici di Amatrice. La rassegna si è svolta in tono minore e senza spettacoli musicali.

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