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Celano, la nuova società piace
Il club formato dalla fusione delle due squadre di calcio cittadine. Soddisfazione tra i tifosi
CELANO. Nasce il Celano Calcio Asd. La nuova realtà sportiva celanese viene fuori dalla fusione tra due società: il Celano FC Marsica e la Pro Celano. Una notizia attesa da tempo dai tifosi, la nascita di una squadra che, come hanno spiegato i dirigenti, punta a raggiungere categorie di peso delle quali il Celano nel suo passato ha fatto parte.
L’organigramma della nuova realtà sportiva vede come presidente onorario Lino Pasquale Villa, presidente e amministratore Mario Moscarelli e presidente del settore giovanile Federico Piccone.
«Con questa fusione non si perde la storia calcistica di Celano e del Celano, al contrario si rafforza per puntare ad obiettivi importanti», ha spiegato il presidente onorario Lino Pasquale Villa. «Si sta partendo con molto entusiasmo», aggiunge. «Ancora non sappiamo se dovremo iniziare dalla Prima categoria o dalla Promozione. Abbiamo chiesto il ripescaggio e sono certo che la Figc terrà conto non solo della nostra storia calcistica, ma anche del fatto che il Celano ha avuto sempre i conti in ordine. Se questo non dovesse accadere siamo determinati comunque a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».
Villa, che negli ultimi anni ha gestito il Celano FC Marsica quasi da solo, mette in evidenza anche il fatto che la società è comunque aperta a quelle persone che concretamente vorranno entrare a farvi parte. Anche per quel che riguarda la squadra, il Celano Calcio ripartirà sicuramente da giocatori importanti come Francesco Marifa (Pro Celano) e Giacomo Villa (Celano FC Marsica).
Oltre alla prima squadra, fatto non da poco, bisogna proseguire il lavoro nel settore giovanile, con il presidente Federico Piccone che negli ultimi anni ha investito molto su bambini e ragazzi, cosa che continuerà a fare anche per gli anni a venire.
Soddisfatti anche i tifosi. «A prescindere dalla categoria», ha spiegato Mirko Saletto del gruppo ultras Mads Celano 1996, «siamo fermamente convinti che il Celano Calcio debba avere dei punti fermi, i colori societari, il logo della squadra, con il nostro castello». «Detto questo», aggiunge, «la fusione non ci dispiace, al contrario, siamo convinti che ci sarà un rafforzamento non solo sotto il profilo societario, ma anche della squadra, anche perché, cosa che ci fa piacere, non si va a perdere il patrimonio della Celano calcistica, ma è una continuazione della storia, delle tradizioni, in un’ottica che guarda al rilancio».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’organigramma della nuova realtà sportiva vede come presidente onorario Lino Pasquale Villa, presidente e amministratore Mario Moscarelli e presidente del settore giovanile Federico Piccone.
«Con questa fusione non si perde la storia calcistica di Celano e del Celano, al contrario si rafforza per puntare ad obiettivi importanti», ha spiegato il presidente onorario Lino Pasquale Villa. «Si sta partendo con molto entusiasmo», aggiunge. «Ancora non sappiamo se dovremo iniziare dalla Prima categoria o dalla Promozione. Abbiamo chiesto il ripescaggio e sono certo che la Figc terrà conto non solo della nostra storia calcistica, ma anche del fatto che il Celano ha avuto sempre i conti in ordine. Se questo non dovesse accadere siamo determinati comunque a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».
Villa, che negli ultimi anni ha gestito il Celano FC Marsica quasi da solo, mette in evidenza anche il fatto che la società è comunque aperta a quelle persone che concretamente vorranno entrare a farvi parte. Anche per quel che riguarda la squadra, il Celano Calcio ripartirà sicuramente da giocatori importanti come Francesco Marifa (Pro Celano) e Giacomo Villa (Celano FC Marsica).
Oltre alla prima squadra, fatto non da poco, bisogna proseguire il lavoro nel settore giovanile, con il presidente Federico Piccone che negli ultimi anni ha investito molto su bambini e ragazzi, cosa che continuerà a fare anche per gli anni a venire.
Soddisfatti anche i tifosi. «A prescindere dalla categoria», ha spiegato Mirko Saletto del gruppo ultras Mads Celano 1996, «siamo fermamente convinti che il Celano Calcio debba avere dei punti fermi, i colori societari, il logo della squadra, con il nostro castello». «Detto questo», aggiunge, «la fusione non ci dispiace, al contrario, siamo convinti che ci sarà un rafforzamento non solo sotto il profilo societario, ma anche della squadra, anche perché, cosa che ci fa piacere, non si va a perdere il patrimonio della Celano calcistica, ma è una continuazione della storia, delle tradizioni, in un’ottica che guarda al rilancio».
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