Cialente e Pezzopane divisi dal sostegno a Renzi

L’AQUILA. Divisi su Renzi. Il sindaco Massimo Cialente e la senatrice Stefania Pezzopane hanno idee diverse nella corsa per la segreteria nazionale del partito. La parlamentare, infatti, ha firmato la mozione del sindaco di Firenze. «Con i renziani della prima ora si perdeva, quindi c’è bisogno di renziani nuovi e io sono una nuova renziana», ha dichiarato. «I renziani della prima ora hanno perso, se Renzi vuole vincere deve fare determinate cose e negli ultimi mesi le ha fatte». Pezzopane aggiunge che «le scelte diverse rispetto a Giovanni (Lolli, ndr) e Massimo (Cialente, ndr)», non sono né un problema né una novità, in quanto «ci siamo divisi già in altre situazioni del congresso».

Pronta la replica del sindaco: «A Stefania dico che anche io seguo da tempo Renzi e che aspettavo con interesse il suo intervento: peccato che Renzi non dica niente. Se Stefania vuole inseguire il cambiamento fine a se stesso....». Poi aggiunge: «Belle parole e slogan, enunciazioni, ma Renzi continua a non dirmi cosa vuole fare. Mi ricorda Berlusconi del ’94, nei contenuti e nella forma. Oggi in politica, e lo dico da iscritto del Pd solo perché divenne segretario Bersani, visto che sono stato sindaco dell’Aquila per oltre un anno senza la tessera di nessun partito, vince il più bello e il più figo e chi ci sa fare mediaticamente». A sostegno di Renzi si esprimono anche i consiglieri provinciali Pierpaolo Pietrucci e Fabrizio D’Alessandro, il consigliere comunale Stefano Palumbo, il capo di gabinetto del sindaco Mauro Marchetti, il capogruppo comunale del Pd Maurizio Capri, i consiglieri comunali Sergio Ianni e Alì Salem e l’esponente del Pd Tonino De Paolis, che si uniscono al renziano della prima ora Americo Di Benedetto.