domani all’archivio di stato 

Colapietra, omaggio a Salvatore Tommasi

L’AQUILA. L’Archivio di Stato ricorda i 130 anni dalla morte di Salvatore Tommasi a cui è intitolata la biblioteca ex provinciale oggi regionale. Il professor Raffaele Colapietra, domani alle 16,30,...

L’AQUILA. L’Archivio di Stato ricorda i 130 anni dalla morte di Salvatore Tommasi a cui è intitolata la biblioteca ex provinciale oggi regionale. Il professor Raffaele Colapietra, domani alle 16,30, nella sala conferenze dell’Archivio di Stato, terrà una conferenza nella quale illustrerà i rapporti tra Tommasi – grande figura di medico, scienziato e patriota del Risorgimento italiano – L’Aquila e il Mezzogiorno nell’Italia unita. «L’importanza di Tommasi sta sia nella storia del liberalismo italiano che della nuova scienza medica e filosofica», scrive la direttrice dell’Archivio di Stato Daniela Nardecchia «onorò la scienza e servì la patria con abnegazione e nei maggiori sacrifici diede prova di quell’eroismo civile che pochi possono come lui vantare. Egli era sempre innanzitutto cittadino, patriota. Tommasi era un uomo dotto, un professore, un medico, un filosofo, un senatore, profondo nel dubbio tuttavia potente nell’affermare. Era intelligente, equilibrato, saggio, forte e soprattutto buono. Il prof Colapietra prende spunto da quest’importante ricorrenza per tracciare un quadro sintetico dell’Aquila negli anni Ottanta del 1800 che sono di fondamentale importanza per la storia civile, culturale e urbanistica della città, con esiti che ancor oggi possono apprezzarsi e che offrono la misura di luci e ombre che per lungo tempo, e fino a oggi, hanno caratterizzato la vita civile e culturale dell’Aquila».(g.p.)