Colpi di pistola contro un ristorante

Il titolare Cerasoli: «Spari anche in altre zone, io non ho mai ricevuto minacce, è sicuramente una bravata»

CELANO. Colpi di pistola nella notte: gli spari sono stati avvertiti nella zona di Santa Maria e sei dei colpi esplosi si sono conficcati sulle mura esterne del ristorante “La terrazza” di Giampiero Cerasoli. L’episodio è avvenuto poco dopo le due di notte, mentre nel locale si stava festeggiando un compleanno. Dopo l’esplosione dei colpi i commensali sono immediatamente usciti per capire cosa stesse accadendo.

«Stavamo festeggiando un amico», riferisce il ristoratore, «quando abbiamo sentito dei rumori. All’inizio non abbiamo pensato assolutamente a dei colpi di arma da fuoco, ma quando siamo usciti abbiamo notato i fori nella parte posteriore del locale e subito dopo altri colpi provenienti dalla zona di Madonna delle Grazie. Penso che si sia trattato di una bravata, in quanto non ho mai ricevuto intimidazioni da nessuno. I colpi sono stati esplosi dietro il locale e non davanti, dove c’è l’ingresso, e poi il fatto che abbiamo sentito altri spari me ne dà quasi la certezza». Cerasoli ha immediatamente chiamato i carabinieri. Sul posto è arrivata una pattuglia della radiomobile e subito dopo anche alcuni agenti della Scientifica che hanno eseguito i rilievi.

«Sulla strada sottostante il locale, zona dalla quale sono partiti i colpi, non sono stati rinvenuti i bossoli», prosegue Cerasoli, «tanto che si pensa che a essere stata utilizzata sia una pistola a tamburo. A questo punto io e gli altri presenti abbiamo ipotizzato che gli altri quattro colpi siano stati esplosi dopo aver ricaricato l’arma». Il proprietario del ristorante si dice amareggiato del fatto che nessun altro abbia chiamato le forze dell’ordine, nonostante le esplosioni dei colpi siano state abbastanza forti e quindi avvertite da chi abita in quella zona.

I militari sono stati coadiuvati anche dai vigili del fuoco di Avezzano intervenuti sul posto per poter utilizzare la scala in modo da raggiungere agevolmente i punti in cui sono stati rilevati alcuni fori, esattamente sotto il balcone del terzo piano dell’edificio.

Da diverso tempo i carabinieri della stazione di Celano, coordinati dal maresciallo Pietro Finanza, hanno intensificato i controlli soprattutto nelle ore notturne su tutto il territorio comunale. Pattugliamenti finalizzati, in modo particolare, ad arginare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città, altro problema serio e certamente di non facile soluzione.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini sotto la supervisione del capitano Enrico Valeri.

Dante Cardamone

©RIPRODUZIONE RISERVATA